• Indicazioni geografiche e denominazioni di origine

28 settembre 2015

Accordo UE-Islanda per la protezione delle indicazioni geografiche

La Commissione europea ha stipulato un accordo con l'Islanda per la reciproca liberalizzazione degli scambi di prodotti agricoli e alimentari e, contestualmente, per la protezione, da parte dell'Islanda, delle indicazioni geografiche previste dalla legislazione comunitaria.

Gli accordi evidenziano la volontà da entrambe le parti per promuovere e sviluppare il commercio dei prodotti di qualità, a beneficio degli agricoltori, delle industrie e dei consumatori sia Islanda e l'UE.

Questi accordi rappresentano infatti un passo importante verso l'integrazione del mercato tra l'Unione europea e l'Islanda: il commercio sarà d'ora in poi esente da dazi per il 99% del valore degli scambi di prodotti agricoli trasformati nell'UE e per il 91% dei prodotti agricoli di base nell'Unione europea, mentre le oltre 1000 indicazioni geografiche europee avranno lo stesso livello di protezione in Islanda, come nel resto dell'UE.

Il commissario per il Mercato interno, industria, imprenditoria e le PMI, Elżbieta Bieńkowska, ha affermato che:

la rimozione delle barriere commerciali tra l'UE e l'Islanda è un coraggioso passo in avanti in quanto rappresenta opportunità di business per i nostri produttori, più scelta e prezzi più competitivi per i consumatori, sia in Islanda che in Europa.