• Diritti d'autore - Opere delle arti figurative e dell'architettura

L’acquirente di un'opera d'arte non diviene solo per questo motivo titolare dei diritti di utilizzazione economica dell'opera e non può lecitamente riprodurla

9 aprile 2024

di Claudia Dierna La Corte d’Appello di Bologna torna a pronunciarsi su un caso deciso in precedenza dal Tribunale e riguardante il rapporto di committenza instauratosi tra un’artista di opere delle arti figurative ed una società, nonché la presunta responsabilità della committente per la violazione dei diritti d’autore dell’artista, in quanto avrebbe mantenuto numerose immagini delle relative opere nel suo sito internet e nelle sue pagine social, anche dopo la cessazione del rapporto di collaborazione e senza il consenso dell’artista. Dirimente per l’accertamento della responsabilità è stato il richiamo della Corte al principio sancito dal Tribunale, secondo cui “chi acquista un'opera d'arte non diviene per ciò solo titolare dei diritti di utilizzazione economica dell'opera, e quindi non può lecitamente riprodurla, essendo riservati all'autore i diritti di utilizzazione economica dell'opera d'arte”.
  • Diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica

Riapplicazione del regolamento AGCOM in materia di equo compenso

8 aprile 2024

di Francesca Folla Dopo una prima battuta di arresto operata dal Tar per il Lazio – che con la sentenza n. 18790/2023 aveva disposto la sospensione del Regolamento AGCOM in materia di individuazione dei criteri di riferimento per la determinazione dell’equo compenso per l’utilizzo online di pubblicazioni di carattere giornalistico” ai sensi dell’art. 43-bis LDA – l’11 marzo scorso il Consiglio di Stato, con ordinanza in accoglimento del ricorso dell’Autorità contro Meta Platforms Ireland Limited, ha interrotto la fase di stallo e reso nuovamente operativo il Regolamento (precisamente, la delibera n. 3/23/CONS e relativi allegati) per la negoziazione dell’equo compenso tra editori e fornitori di servizi della società dell’informazione.