Know how aziendale e segreti commerciali - Istanza di accesso agli atti di gara per l’affidamento in concessione delle attività di gestione delle tratte autostradali - Richiesta di ente dotato di quote societarie in società non partecipante alla gara - Istanza di accesso al piano finanziario regolatorio (PFR) ed al piano economico finanziario (PEF) dell’aggiudicataria - Diniego - Ricorso - Accoglimento nei sensi e nei limiti espressi in motivazione - Non sussistente un vincolo di strumentalità e pertinenza della richiesta di accesso al PFR e al PEF - Ostensibili i documenti relativi alla lex specialis, i verbali delle sedute di gara e il contratto stipulato in esito alla gara, quali documenti afferenti ad apprezzamenti della commissione giudicatrice, privi di qualsiasi implicazione pregiudizievole sui segreti industriali e sulla strategia finanziaria della prima graduata.

EUIPO 26/09/2023 [Domanda di marchio UE n. 188 490 66 - Marchio figurativo figura di un cane con protesi alle zampe e sotto la scritta Il Cane Disabile - Esito: accoglimento parziale]

La Suprema Corte di Cassazione con una recente pronuncia ha ribadito le differenze tra la tutela prevista dall'art. 33 del Codice della proprietà industriale per i disegni e modelli e la tutela prevista dall’art. 2598, n. 1, cod. civ. contro la concorrenza sleale per imitazione servile.

di Claudia Dierna La Corte d'Appello di Milano è stata chiamata a definire una causa incentrata sulla presunta contraffazione di un marchio figurativo, recante una parte denominativa e l'immagine di un cane bassotto utilizzata da oltre un trentennio per commercializzare e pubblicizzare capi di abbigliamento ed accessori. Valutazioni inerenti alla validità delle registrazioni del marchio, alla prevalente capacità distintiva della parte grafica rispetto a quella denominativa, alla natura forte o debole del marchio nonché alla notorietà dello stesso sono state determinanti per stabilire la sussistenza dell'illecito contraffattorio e del diritto al risarcimento dei danni da contraffazione.

Marchi registrati - Società proprietaria di un impianto di distribuzione carburanti impegnatasi, attraverso un contratto di convenzionamento, a rifornirsi in via esclusiva di carburante dalla controparte, esponendo nel luogo di distribuzione i marchi di quest’ultima - Vendita della società titolare dell’impianto di distribuzione in violazione del diritto di prelazione previsto nel contratto a favore della controparte - Società condannata al risarcimento del danno ed al pagamento della penale prevista in caso di risoluzione anticipata del rapporto - Esclusa la responsabilità dell’acquirente per estraneità all’accordo - Appello - Accertata responsabilità solidale dell’acquirente con la venditrice - Ricorso - Rigetto - Terzo ritenuto concorrente nell’inadempimento della prelazione in quanto a conoscenza della sua esistenza.

di Cesare Galli (*) ​Le norme più importanti della legge 24 luglio 2023, n. 102, sono quelle che prevedono la “controriforma” della disciplina delle invenzioni dei dipendenti delle Università e delle istituzioni pubbliche di ricerca, con l’attribuzione alle istituzioni di appartenenza del diritto al brevetto, loro sottratto nel 2001 dalla Legge 18 ottobre 2001, n. 383 (cosiddetta “Tremonti-bis”, o “legge dei cento giorni” del secondo Governo Berlusconi), che aveva introdotto nell’allora legge invenzioni un art. 24-bis, in base al quale il diritto di brevettare le invenzioni realizzate da dipendenti di Università ed enti pubblici di ricerca veniva sempre attribuito ai dipendenti medesimi, anche quando l’attività inventiva rientrava nelle loro mansioni contrattuali, anziché all’ente di appartenenza, cui andava solo una quota percentuale dei proventi di sfruttamento delle invenzioni stesse.

Know how aziendale e segreti commerciali - Aggiudicazione del servizio di assistenza domiciliare e del servizio pasti a domicilio nei Comuni - Istanza di accesso agli atti di gara - Parziale diniego - Ricorso - Richiesta l’ostensione e l’acquisizione, nella sua interezza, dell’offerta tecnica presentata dall’aggiudicataria controinteressata nonché di quella della terza classificata - Interesse della controinteressata a mantenere riservato il contenuto della propria offerta, contenendo essa informazioni di natura tecnico-commerciale che costituiscono parte essenziale del know how acquisito nel settore dei servizi assistenziali e derivanti da rapporti commerciali instaurati negli anni con fornitori di propria fiducia - Accoglimento del ricorso - Non comprovata la presenza di “segreti tecnici e commerciali” ostativi all’esercizio del diritto di accesso

Marchi registrati - Contratto di licenza d’uso del marchio "Liabel"- Decreto ingiuntivo emesso nei confronti della licenziataria per il pagamento delle somme dovute a titolo di conguaglio delle royalties minime previste dal contratto di licenza d’uso del marchio della licenziante - Opposizione - Grave inadempimento del contratto di licenza d’uso del marchio Liabel da parte della licenziante, per avere la stessa prodotto e commercializzato i medesimi prodotti oggetto del contratto nel medesimo territorio (Italia), nonostante la previsione di un’esclusiva in favore della licenziataria - Inadempimento della licenziante giustificante il rifiuto dell’opponente di pagare le royalties minime contrattualmente previste - Rigetto - Esclusiva limitata al marchio, ai prodotti e ai canali di vendita - Non raggiunto dalla licenziataria l’obiettivo di vendita contrattualmente previsto - Legittima la richiesta alla licenziataria di pagare alla licenziante le somme dovute a titolo di "conguaglio royalties per mancato raggiungimento minimi".

EUIPO 25/09/2023 [Domanda di marchio UE n. 188 379 98 - Marchio figurativo rettangolo rosso con scritta bianca INNOVATION/CAMPUS - Esito: rigetto]

FORMAZIONE PI ha pubblicato il nuovo corso "I segni del territorio: DO, IG, zone vocate, menzioni geografiche e sottozone nel TU del vino" (docente Avv. Duilio Cortassa).

Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Detenzione per la vendita di prodotti recanti marchi contraffatti e ricettazione degli stessi accertati e unificati sotto il vincolo della continuazione - Superfluità della richiesta perizia o accertamento sulla natura di marchio registrato oggetto della contraffazione - Accertato e incontroverso possesso del numero di oggetti indicati in imputazione, che riproducono i segni distintivi di note maisons registrate, idoneo a consentire di riconoscere il fatto tipico ed attribuirgli il nomen iuris in esame - Ontologica necessaria provenienza da delitto (art. 473-474 cod. pen.) degli oggetti ricevuti - Ricorso - Inammissibilità - Omessa indicazione delle ragioni delle pretese illogicità o della ridotta valenza dimostrativa degli elementi a carico del ricorrente.

Ratifica ed esecuzione dell'Atto di Ginevra dell'Accordo dell'Aja concernente la registrazione internazionale dei disegni e modelli industriali, fatto a Ginevra il 2 luglio 1999. (L. 22/09/2023, n. 141, pubblicata in G.U. 13 ottobre 2023, n. 240) La L. 22 settembre 2023, n. 141, in vigore dal 14 ottobre 2023, è riportata nel testo vigente.

EUIPO 22/09/2023 (N 58 707 C) [Domanda di nullità - Marchio UE denominativo MIDA Nail Care / MIDA Nail Care - Esito: accoglimento]