Marchi registrati - Contraffazione - Detenzione per vendita di beni recanti marchio contraffatto - Opposta la rilevanza del falso grossolano - Irrilevanza della grossolanità del falso - Delitto ex art. 474 cod. pen. quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi - Garanzia della circolazione di opere di ingegno e prodotti industriali non contraffatti a tutela del titolare del marchio - Non richiesta l'idoneità ingannatoria della condotta ai fini della ricorrenza del reato - Non configurabilità del reato impossibile per la grossolanità della contraffazione e per condizioni di vendita tali da escludere la possibilità che gli acquirenti siano tratti in inganno - Adeguatezza del trattamento sanzionatorio disposto in ragione del numero consistente di beni detenuto.

Marchi patronimici - Noto stilista quale titolare del marchio omonimo “John Richmond”, dei propri diritti di immagine e del diritto al nome - Contitolarità dei marchi - Azione avverso altra società responsabile di aver registrato diversi marchi in violazione dei diritti sui marchi “John Richmond” e dell’avvio di un’attività commerciale denominata “Richmond Café” successivamente alla cessazione della collaborazione - Domanda di nullità del marchio - Domanda riconvenzionale di accertamento della decadenza per non uso dei marchi patronimici - Addotta la prova d’uso dei marchi - Marchi notori - Agganciamento parassitario.

Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Richiesta di autorizzazione individuale inoltrata da società tedesca al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali per ottenere il consenso alle operazioni di elaborazione delle tipologie “Prosecco” spumante e “Prosecco” frizzante nonché al relativo imbottigliamento sulla base dei presupposti e dei requisiti del Disciplinare di produzione della denominazione di origine controllata dei vini "Prosecco" - Produzione della documentazione volta a comprovare la pratica tradizionale di vinificazione in essere nella zona vitivinicola in cui è sita la società estera richiedente - Diniego dell’autorizzazione richiesta sulla premessa che sia il disciplinare sia la normativa nazionale relativa ai vini a denominazione di origine ed ad indicazione geografica (legge n. 164/1992) nonché la normativa comunitaria DOC ed IGP non contemplano deroghe per consentire le operazioni di produzione fuori dal territorio nazionale - Fondamento di qualificazione dei vini DOP ed IGP correlato al requisito essenziale di territorialità, costitutivo del riconoscimento della protezione, che presiede alla garanzia del fatto che lo svolgimento della produzione avvenga secondo rigorosi requisiti e standard di qualità soggetti a penetranti controlli - Tutela del consumatore che può fare affidamento sul relativo marchio.

EUIPO 31/03/2021 [Domanda di marchio UE n. 18 354 939 - Marchio denominativo data driven big picture - Esito: rigetto]

Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione per vendita di beni recanti marchio contraffatto - Opposta la rilevanza del falso grossolano - Irrilevanza della grossolanità del falso - Delitto ex art. 474 cod. pen. quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi - Garanzia della circolazione di opere di ingegno e prodotti industriali non contraffatti a tutela del titolare del marchio - Non richiesta l'idoneità ingannatoria della condotta ai fini della ricorrenza del reato - Non configurabilità del reato impossibile per la grossolanità della contraffazione e per condizioni di vendita tali da escludere la possibilità che gli acquirenti siano tratti in inganno.

EUIPO 31/03/2021 [Domanda di marchio UE n. 18 360 096 - Marchio denominativo ODA - Esito: rigetto]

Marchi registrati - Contraffazione - Acquisizione e detenzione di calzature recanti il marchio “Gucci” contraffatto - Reati di cui all'art. 5, D.Lgs. n. 74/2000 - Omessa dichiarazione di IVA con evasione d'imposta - Pericolo che la disponibilità dei beni contraffatti, da parte degli indagati, possa aggravare o protrarre le conseguenze dei reati contestati o agevolare la commissione di altri - Confisca sia diretta che per equivalente del profitto del reato - Quadro probatorio - Rinvenimento sul luogo del reato di fogli con percentuali annotate accanto all'indicazione della scritta “Gucci” e di altri fogli con indicazione di ulteriori marche e conteggi - Denaro contante rinvenuto da ritenersi probabile profitto della commercializzazione di prodotti con marchi contraffatti - Mancato riscontro della sussistenza di fatture di acquisto delle calzature contraffatte o autorizzazioni alla vendita rilasciate dalla casa produttrice - Disconoscimento delle calzature contraffatte da parte della società titolare del marchio "Gucci" per mezzo dell'esame dei prodotti ad opera di persona incaricata.

EUIPO 31/03/2021 (R 1520/2020-2) [Marchio UE - Registrazione del marchio figurativo CAFFÈ KORÈ]

Marchi collettivi e di certificazione - Appalto pubblico di componenti di ricambio per autobus destinati al servizio pubblico - Fornitura, in forma frazionata, di ricambi originali e/o equivalenti nuovi di fabbrica - Caratteristiche dell’equivalenza e dell’intercambiabilità dei ricambi equivalenti attestate e certificate non dal mero fornitore degli stessi bensì esclusivamente dall’effettivo costruttore in virtù della sua diretta partecipazione al processo produttivo - Insufficiente la mera apposizione, ad opera di un operatore economico, del proprio marchio su prodotti realizzati da terzi soggetti - Rinvio di questioni pregiudiziali alla Corte di Giustizia dell' Unione Europea - Questioni interpretative sulla legittimità della produzione della mera dichiarazione di equivalenza all’originale omologato e sulla attendibilità dell' autoqualificazione come costruttore - Elenco delle prescrizioni per l'omologazione CE dei veicoli.

Diritti di proprietà industriale - Istanza di rimborso per imposta di registro ed accessori su una permuta ed una cessione di rami aziendali costituiti da impianti radiofonici e connesse frequenze - Rigetto dell'istanza - Trasferimento di impianti e diritti di godimento di frequenze radiofoniche - Inquadramento tributario delle operazioni - Cessioni di impianti soggette ad IVA - Cessioni di ramo d'azienda soggette ad imposta di registro - Cessione delle sole apparecchiature radiofoniche quale cessione di beni rilevante agli effetti dell'IVA - Cessione dell'impianto accompagnata dai relativi diritti d'uso connessi all'autorizzazione amministrativa relativa alla frequenza da considerare cessione di ramo d'azienda assoggettata all'imposta di registro in misura proporzionale - Trasferimento avente ad oggetto l'impianto, l'avviamento commerciale, connesso ad una parte del pacchetto pubblicitario, i marchi, le testate radiofoniche, i brevetti, i rapporti di collaborazione autonoma e subordinata e altri rapporti giuridici in essere quale operazione di cessione assoggettata alla sola imposta di registro in misura proporzionale - Cessione delle attrezzature unitamente ad altre risorse quali frequenze, marchi e brevetti configurabile come cessione di azienda o di ramo d'azienda esclusa dal campo di applicazione dell'IVA - Atto amministrativo di assegnazione della frequenza da non considerare come avviamento commerciale - Avviamento, inteso come capacità di generare profitto, costituente un indice rivelatore della destinazione, ancorché potenziale, di un complesso di beni organizzati all'esercizio di un'attività imprenditoriale - Definizione di avviamento in termini di "qualità" dell'azienda configurabile come un vero e proprio bene immateriale della stessa.

EUIPO 31/03/2021 [Domanda di marchio UE n. 18 348 677 - Marchio denominativo LTL - Esito: rigetto]

Marchio dell'Unione Europea - Impugnazione - Ammissione dei ricorsi - - Articolo 170 ter del regolamento di procedura della Corte - Ricorso che non dimostri l'importanza di una questione per l'unità, la coerenza o lo sviluppo del diritto dell'Unione - Mancata ammissione di l'appello.

Il 1° aprile 2021 entra in vigore il nuovo articolo 15a del regolamento di procedura (Rules of Procedure of the Boards of Appeal - RPBA) delle Commissioni di ricorso dell’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) sui procedimenti orali in videoconferenza (VICO).