14 settembre 2015

Confermata la posizione dell’UIBM sull’uso del marchio comunitario

Nel mio commento alla decisione Pepsi n. 32/2012 del febbraio scorso ho affrontato il problema del marchio comunitario dedotto come diritto anteriore nei procedimenti di opposizione, quando non vi sia prova del suo uso nel nostro Paese. Nonostante la complessità e delicatezza della questione, testimoniata tra l’altro dalla pendenza di procedimento pregiudiziale pendente alla Corte di Giustizia, riferita al paragrafo 10 della decisione citata, ho ritenuto che l’Amministrazione nazionale non potesse procastinare nel tempo quella risposta che gli utenti attendevano.

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