8 febbraio 2016

E se i buddisti si arrabbiassero?

I marchi “Buddha cafè” e “Buddha bar” sono nulli, così ha statuito la Cassazione pochi giorni fa (CASS. n. 1277, 25/01/2016, presentata qui). Una società francese ha contestato la contraffazione dei suoi due marchi comunitari da parte di una concorrente di Milano che, però – in via riconvenzionale – ne ha ottenuto l’invalidazione, con sentenza della Corte di appello di Milano, ora confermata dal Supremo Collegio.

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