Corte di Giustizia tributaria di primo grado Verona, sez. II, 20/06/2024, n. 265 [Agevolazioni e finanziamenti alle imprese - Ricerca e sviluppo - Recupero del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo ex art. 3 D.L. n. 145/2013]

Agevolazioni e finanziamenti alle imprese - Ricerca e sviluppo - Recupero del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo ex art. 3 D.L. n. 145/2013 a seguito di disconoscimento dell'agevolazione - Individuazione delle attività agevolabili - Onere di dimostrare di aver posto in essere l’attività agevolata incombente sul richiedente, come quello di quantificare i tempi di svolgimento e le spese connesse - Previsione di assolvere l'onere della prova, in via preventiva, mediante l’allegazione al bilancio delle necessarie certificazioni e la successiva conservazione della documentazione indicata - Contestata sia la mancanza di prova dell’inerenza dei costi rispetto all’attività (non contestata) di ricerca e sviluppo, sia l’assenza del requisito della novità della stessa rispetto al complesso di conoscenze tecniche del settore di competenza.

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