Consiglio di Stato, sez. II, 24/03/2021, n. 2491 [Farmaceutici e fitosanitari - Farmaci a brevetto europeo scaduto e inseriti nelle c.d. liste di trasparenza compilate dall'AIFA esclusi dal sistema del c.d. “pay-back”]

Farmaceutici e fitosanitari - Farmaci a brevetto europeo scaduto e inseriti nelle c.d. liste di trasparenza compilate dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) esclusi dal sistema del c.d. “pay-back” - Eccepita la carenza dei presupposti di legge previsti per l'ammissione - Meccanismo del “pay-back” introdotto dall'art. 1, comma 796, lettera g), della legge n. 296/2006 comportante l'erogazione di risorse economiche alle regioni e, al contempo, la possibilità per le aziende farmaceutiche di scegliere il prezzo dei propri farmaci in base alle relative strategie di mercato - Ricerca di maggiore flessibilità del mercato farmaceutico - Imprese produttrici abilitate a richiedere all'AIFA la sospensione della riduzione obbligatoria dei prezzi del 5% in cambio di un versamento trimestrale (“pay-back”) del relativo valore su appositi conti correnti individuati dalle regioni - Adesione al sistema del “pay-back” da parte dei produttori farmaceutici su base annuale - Accertata la totale neutralità del sistema del “pay-back” rispetto alla spesa pubblica farmaceutica - Riduzione di prezzo, al posto dell'opzione per il “pay-back”, estesa dall'AIFA anche a farmaci a brevetto scaduto non inseriti nelle liste di trasparenza.

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