Cassazione penale, sez. III, 25/11/2020, n. 33033 [Etichettatura - Titolarità dell’autorizzazione integrata ambientale in capo a società esercente attività di fonderia di metalli non ferrosi - Inadeguatezza dell’etichettatura in aree stoccaggio rifiuti]

Etichettatura - Titolarità dell’autorizzazione integrata ambientale in capo a società esercente attività di fonderia di metalli non ferrosi per l’ottenimento di nuovi prodotti e sottoprodotti - Violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento autorizzativo - Deposito indistinto in una zona di stoccaggio, denominata "sottostrada", di sottoprodotti e di diverse tipologie di rifiuti non identificabili mediante idonea etichettatura e segnaletica ed omessa identificazione dei cassonetti con apposita etichettatura in altra zona di stoccaggio rifiuti - Obblighi di segnalazione nelle zone di stoccaggio - Sussistenza del reato previsto dall'art. 29-quattuordecies D.Lgs. n. 152 del 2006 per inadeguatezza dell'etichettatura - Violazione attinente alla gestione dei rifiuti definibile qualificata - Apposizione di etichettatura sui contenitori o di segnaletica nelle aree destinate al deposito dei rifiuti funzionale ad una corretta informazione sulla natura e tipologia degli stessi.

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