21 gennaio 2021
Cassazione penale, sez. II, 21/01/2021, n. 2453 [Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reato ex art. 474 cod. pen. - Detenzione ai fini di vendita di confezioni di profumi recanti marchi contraffatti - Irrilevanza dell'idoneità ingannatoria]
Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reato ex art. 474 cod. pen. - Detenzione ai fini di vendita di un'ingente quantità di confezioni di profumi recanti marchi contraffatti - Opposta l'insussistenza del reato in considerazione della diversità dei marchi originali rispetto a quelli contraffatti e, quindi, l’impossibilità di trarre in inganno i consumatori - Irrilevanza dell'errore del cliente sulla genuinità del prodotto - Ricorrenza dell'ipotesi di reato anche nel caso in cui il compratore sia stato messo a conoscenza dallo stesso venditore della non autenticità del marchio - Necessità di evitare non l'inganno nei confronti degli acquirenti bensì il pregiudizio per i titolari dei marchi registrati derivante dalla successiva utilizzazione dei prodotti - Reato ex art. 474 cod. pen. quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e nei segni distintivi - Non configurabilità del reato impossibile in ragione della grossolanità della contraffazione e dell'inidoneità della condotta illecita a trarre in inganno gli acquirenti.
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