8 febbraio 2021
Cassazione penale, sez. II, 08/02/2021, n. 4851 [Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione ai fini di vendita di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti - Viltà del prezzo di vendita]
Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione ai fini di vendita di capi di abbigliamento recanti marchi contraffatti - Irrilevanza della contraffazione grossolana - Delitto di cui all'art. 474 cod. pen. quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica - Configurabilità del reato di ricettazione ex art. 648 cod. pen. nell'ipotesi di acquisto o ricezione, al fine di profitto, di cose con segni contraffatti nella consapevolezza dell'avvenuta contraffazione - Oggetto, nel quale il falso segno è risultato impresso e con questo costituente un'unica entità, qualificato provento della condotta delittuosa di falsificazione prevista e punita dall'art. 473 cod. pen. - Viltà del prezzo di vendita dei capi riproducenti noti marchi - Sussistenza dell'elemento psicologico dei reati addebitati - Affermazione di responsabilità fondata sulle emergenze probatorie consistite nella disponibilità di merce contraffatta, messa in vendita a prezzo basso e mancata produzione della documentazione comprovante un acquisto lecito.
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