Cassazione civile, sez. II, 04/02/2021, n. 2618 [Etichettatura - Mancato pre-confezionamento del pane precotto al momento della messa in vendita - Obbligo di etichettatura e pre-confezionamento del prodotto precotto]

Etichettatura - Mancato pre-confezionamento del pane ottenuto dal completamento di cottura del prodotto surgelato al momento della sua messa in commercio nel punto vendita - Obbligo di etichettatura e pre-confezionamento del prodotto precotto prima della distribuzione e della messa in vendita - Sanzione amministrativa per violazione dell'art 14 della legge n. 580/1967 - Normativa nazionale in materia di etichettatura del pane posto in vendita al dettaglio diretta ad assicurare la piena e consapevole informazione del consumatore circa le caratteristiche, la provenienza e la qualità del prodotto acquistato - Necessità di modificare la confezione o l'etichettatura dei prodotti importati al fine di soddisfare i requisiti della normativa nazionale - Etichettatura e cartellonistica quali presidi di legge a garanzia dell'informazione dei consumatori sulla lavorazione differenziata del pane precotto rispetto al pane fresco - Esclusione dall'applicazione degli obblighi di preconfezionamento ed etichettatura soltanto del pane precotto che abbia finito il suo processo produttivo in altro Stato membro e sia stato importato già come prodotto finito in Italia - Soggezione alle norme interne di etichettatura e pre-confezionamento del prodotto che termina il proprio ciclo di cottura in Italia. 

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