4 marzo 2021
Cassazione penale (ord.), sez. VII, 04/03/2021, n. 8691 [Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione per vendita di prodotti recanti marchio contraffatto - Idoneità ingannatoria]
Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione per vendita di prodotti recanti marchio contraffatto - Eccepito il difetto di consapevolezza dell'illecita provenienza della merce attesa l’idoneità della contraffazione ad ingannare - Destinazione dei beni contraffatti alla vendita desumibile dalle modalità della vendita, dalla quantità di mercanzia e dall'estraneità dai canali commerciali a cui i beni di causa sono destinati - Responsabilità per la falsificazione dei beni - Irrilevanza del falso grossolano - Delitto ex art. 474 cod. pen. quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi - Garanzia della circolazione di opere di ingegno e prodotti industriali non contraffatti a tutela del titolare del marchio - Non richiesta l'idoneità ingannatoria della condotta ai fini della ricorrenza del reato - Non configurabilità del reato impossibile per la grossolanità della contraffazione e per condizioni di vendita tali da escludere la possibilità che gli acquirenti siano tratti in inganno - Concorso del delitto di ricettazione con quello di commercio di prodotti con segni falsi - Disponibilità di beni con marchi contraffatti all'evidenza acquisiti fuori dai canali ordinari e legittimi di circolazione.
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