Cassazione civile (ord.), sez. V, 03/06/2021, n. 15424 [Marchi registrati - Deducibilità fiscale - Avvisi di accertamento fiscale notificati a società proprietaria del marchio con sede legale all'estero - Operazioni di cessione dell'utilizzo del marchio]

Marchi registrati - Deducibilità fiscale - Avvisi di accertamento fiscale, a fini di recupero delle imposte sui redditi, notificati a società proprietaria del marchio avente sede legale all'estero - Addotta l'imponibilità in Italia in ragione della collocazione nel territorio dello Stato della sede dell'amministrazione e dell'oggetto principale dell'attività della società - "Esterovestizione" attribuita alla società contribuente - Attività effettiva e di direzione svolta in Italia - Società fiscalmente residente in Italia - Eccezioni - Errata determinazione del reddito imponibile - Operazioni di cessione dell'utilizzo del marchio - Costi per l'acquisto del marchio asseritamente ammortizzabili per legge - Stipula del contratto di di Master-licence con società controllata - Omessa valutazione della documentazione comprovante le ritenute asseritamente subite sulle royalties percepite per l'utilizzazione di marchi - Dati estrapolabili dal registro europeo dei marchi recanti l'indirizzo dichiarato con sede in Italia per qualsiasi comunicazione afferente il marchio - Richiamo alla Convenzione tra l'Italia e il Lussemburgo del 3 giugno 1981 per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio e per prevenire le evasioni fiscali, ratificata e resa esecutiva dalla legge n. 747/1982. 

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