Cassazione penale, sez. III, 07/07/2021, n. 25781 [Diritti di proprietà industriale - Messa in vendita di flaconi di profumo con nomi, marchi e segni distintivi idonei ad indurre in inganno il compratore - Reato ex art. 517 cod. pen.]

Diritti di proprietà industriale - Messa in vendita di flaconi di profumo con nomi, marchi e segni distintivi nazionali ed esteri idonei ad indurre in inganno il compratore sull'origine e qualità degli stessi - Concorso di persone nel reato - Reato ex art. 517 cod. pen. - Requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalla fattispecie incriminatrice - Utilizzo di segni mendaci da parte di esercente un'attività commerciale - Richiesta la semplice somiglianza dei nomi, dei marchi o dei segni distintivi del prodotto e non la totale contraffazione dei prodotti originali - Flaconi di profumo (venduti a varie profumerie e a singoli acquirenti) quasi identici ai prodotti originali ad eccezione dei codici identificativi - Mera somiglianza del segno distintivo del prodotto all'originale idonea a trarre in inganno il consumatore - Eccepita l’erronea qualificazione della condotta contestata - Reato di commercio di prodotti con segni falsi ex art. 474 cod. pen. in luogo del reato di vendita di prodotti industriali con segni mendaci ex art. 517 cod. pen. - Prospettata dal reo una più grave ipotesi di reato.

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