Cassazione penale, sez. V, 10/05/2023, n. 19882 [Marchi registrati - Bancarotta fraudolenta per distrazione - Distrazione dei cespiti di società fallita - Apposizione del marchio della società fallita sui beni prodotti dalla nuova società]

Marchi registrati - Delitto di bancarotta fraudolenta per distrazione - Distrazione dei cespiti di società fallita - Amministratore unico e liquidatore responsabile di aver proseguito l’attività della società fallita per il tramite di una nuova società avente il medesimo oggetto sociale - Apposizione del marchio della società fallita sui beni prodotti e commercializzati dalla nuova società - Stipula di una transazione con la curatela avente ad oggetto il marchio - Ricorso - Inammissibilità - Qualificazione di bancarotta fraudolenta per distrazione e di bancarotta riparata - Non suscettibile di distrazione l'avviamento commerciale dell'azienda se, contestualmente, non sia stata oggetto di disposizione anche l'azienda medesima o quanto meno i fattori aziendali in grado di generare l'avviamento. 

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