21 agosto 2023
Cassazione penale (ord.), sez. VII, 21/08/2023, n. 35241 [Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Dichiarato il non doversi procedere nei confronti dell'imputato per il reato ex art. 474 cod. pen.]
Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Dichiarato il non doversi procedere nei confronti dell'imputato per il reato di cui all'art. 474 cod. pen. perché estinto per intervenuta prescrizione - Rideterminazione della pena - Ricorso - Inammissibilità - Prodotti recanti un marchio del tutto simile all'originale - Integrati i presupposti del delitto di ricettazione - Possibile il concorso del delitto di ricettazione (art. 648 cod. pen.) con quello di commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 cod. pen.), atteso che le fattispecie incriminatrici descrivono condotte diverse sotto il profilo strutturale e cronologico, tra le quali non si configura un rapporto di specialità.
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