30 gennaio 2024
Cassazione penale (ord.), sez. VII, 30/01/2024, n. 3887 [Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione per la vendita di prodotti contraffatti - Irrilevanza della contraffazione grossolana]
Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Reati ex artt. 474 e 648 cod. pen. - Detenzione per la vendita di prodotti contraffatti - Ricorso - Inammissibilità - Irrilevanza della contraffazione grossolana - Commercio di prodotti con segni falsi quale reato di pericolo a tutela della fede pubblica intesa come affidamento dei cittadini nei marchi e segni distintivi che individuano le opere dell'ingegno - Garanzia della circolazione di opere di ingegno e prodotti industriali non contraffatti a tutela del titolare del marchio - Non richiesta l'idoneità ingannatoria della condotta per la ricorrenza del reato - Non configurabile il reato impossibile qualora la grossolanità della contraffazione e le condizioni di vendita siano tali da escludere la possibilità che gli acquirenti siano tratti in inganno - Estinzione, per prescrizione, del delitto di cui all'art. 474 cod. pen. - "Delitto presupposto" rispetto alla condotta di cui all'art. 648 cod. pen. individuato in quello di cui all'art. 473 cod. pen..
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