Cassazione penale, sez. II, 06/02/2024, n. 5179 [Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Confermata in appello la responsabilità dell'imputato in ordine al reato di ricettazione di capi di abbigliamento riportanti marchi contraffatti]

Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Confermata in appello la responsabilità dell'imputato in ordine al reato di ricettazione di capi di abbigliamento riportanti marchi contraffatti - Assoluzione dal reato di detenzione per la vendita dei capi di abbigliamento con marchio contraffatto rinvenuti in possesso dell’imputato - Ricorso - Omessa indicazione del delitto presupposto alla ricettazione - Inussistente la prova circa la consapevolezza da parte dell'imputato della provenienza illecita dei beni ricevuti - Inammissibilità - Reato presupposto del delitto di ricettazione costituito dalla contraffazione dei marchi riportati sui capi detenuti dal reo - Accertata la consapevolezza in ordine al carattere contraffatto dei marchi di note case di moda, non avendo l'imputato reso spiegazioni sulle modalità di acquisto dei capi di abbigliamento rinvenuti nella sua disponibilità, a riprova della volontà di occultarne la provenienza nella consapevolezza del carattere illecito dei canali di acquisto.

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