19 febbraio 2024
Cassazione penale (ord.), sez. VII, 19/02/2024, n. 7273 [Marchi collettivi e di certificazione - Reato di tentativo di frode nell'esercizio del commercio ex artt. 56 e 515 cod. pen. - Atti diretti in modo non equivoco a vendere giocattoli]
Marchi collettivi e di certificazione - Reato di tentativo di frode nell'esercizio del commercio ex artt. 56 e 515 cod. pen. - Atti diretti in modo non equivoco a vendere giocattoli, esposti per la vendita all'interno di esercizio commerciale, recanti marchio non conforme alle Direttive Europee in materia di marcatura CE - Ricorso - Inidoneità del marchio CE (Chine Export) ad indurre in errore i potenziali acquirenti della merce - Contestata la qualificazione del fatto, sia pure nella forma tentata, in quanto la merce era custodita in parte in un magazzino e non era destinata alla vendita - Non fondatezza - Decettività della marcatura CE (China Export) - Configurabile il tentativo in caso di mera detenzione in magazzino di merce non rispondente per origine, provenienza, qualità o quantità a quella dichiarata o pattuita, trattandosi di dato indicativo della successiva immissione nella rete distributiva di tali prodotti.
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