Cassazione civile (ord.), sez. I, 05/03/2024, n. 5866 [Marchi di fatto - Contratto di compravendita di immobile alberghiero dotato di rinomanza - Preuso del marchio di fatto «Hotel Britannique» - Registrazione del marchio italiano «Britannique»]

Marchi di fatto - Contratto di compravendita di immobile alberghiero dotato di rinomanza - Preuso del marchio di fatto «Hotel Britannique» - Registrazione del marchio italiano «Britannique» da parte della società cessionaria - Deposito del marchio di fatto «Hotel Britannique» da parte della società cedente - Domanda di nullità del marchio «Britannique» per mancanza di novità rispetto al marchio di fatto preusato ex art. 12 c.p.i. nonché per deposito del marchio in malafede ex art. 19 c.p.i. - Domande riconvenzionali di accertamento della validità del marchio «Britannique» e della nullità del marchio «Hotel Britannique» per mancanza di novità e per deposito in malafede - Accoglimento delle domande attoree - Appello - Accoglimento - Ricorso - Rigetto - Marchio «Hotel Britannique» non risultato oggetto di alcuna pattuizione che ne determinasse la cessione - Trasferimento del marchio «Hotel Britannique» in favore della società cessionaria non presumibile neppure ai sensi dell’art. 2573, co. 2, c.c..

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