Cassazione penale, sez. II, 15/04/2024, n. 15448 [Marchi registrati - Sequestro probatorio avente ad oggetto merce con marchi contraffatti detenuta dall'indagata presso il proprio esercizio commerciale - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso]

Marchi registrati  - Sequestro probatorio avente ad oggetto merce con marchi contraffatti detenuta dall'indagata presso il proprio esercizio commerciale - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inammissibilità - Esistenza di adeguata motivazione a sostegno delle esigenze probatorie, avendo il P.M. procedente sottolineato la necessità di verificare la genuinità dei marchi apposti sulla merce sequestrata e completare gli accertamenti relativi alla provenienza dei beni, finalità idonee a giustificare il vincolo - Confutata la prospettazione difensiva che fa leva sull'avvenuta registrazione estera del marchio - Necessità di mantenere il sequestro - Escluso il diritto dell'indagato alla restituzione della merce non selezionata, trattandosi di beni che, secondo la rubrica provvisoriamente elevata, costituiscono frutto di attività illecita, sottratti pertanto alla commercializzazione e destinati alla confisca ex art. 240 cod. pen.. 

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