Cassazione penale, sez. II, 08/05/2024, n. 18112 [Marchi registrati - Reati di detenzione per la vendita di capi di abbigliamento ed accessori con marchi contraffatti e ricettazione della merce - Ricorso - Inammissibilità]

Marchi registrati - Condanna dell’imputato  per i reati di detenzione per la vendita di capi di abbigliamento ed accessori con marchi contraffatti e della ricettazione di tale mercanzia - Ricorso - Inammissibilità - Infondatezza delle contestazioni inerenti alle modalità di assunzione (quali testimoni) dei soggetti di cui la polizia giudiziaria si è avvalsa per accertare la falsità dei marchi - Divieto di esprimere apprezzamenti personali, posto in via generale dall'art. 194, co. 3., c.p.c., non vigente qualora il testimone sia una persona particolarmente qualificata, che riferisca su fatti caduti sotto la sua diretta percezione sensoriale ed inerenti alla sua abituale e particolare attività, giacché in tal caso l'apprezzamento diventa inscindibile dal fatto - Detenzione di centinaia di articoli di abbigliamento e di accessori inconciliabile con l'uso personale e attestante, invece, la destinazione alla vendita della mercanzia. 

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