Cassazione penale, sez. III, 17/07/2024, n. 28710 [Etichettatura - Immissione in commercio di prodotti tessili con composizione fibrosa diversa da quella dichiarata in etichetta - Reati ex artt. 515 e 517 cod. pen. - Istanza di riesame]

Etichettatura - Sequestro probatorio disposto a carico dell’indagato quale titolare dell’omonima ditta individuale, per il reato di immissione in commercio di prodotti tessili con composizione fibrosa diversa da quella dichiarata in etichetta - Reati ex artt. 515 e 517 cod. pen. - Istanza di riesame - Accoglimento parziale - Ricorso - Assenza di dolo e acquisto in buona fede dal produttore - Inammissibilità - Insussistente l’invocata buona fede in difetto di più consistenti elementi a sostegno - Configurabilità del reato di cui all’ art. 515 cod.pen. - Tutela del corretto svolgimento dell'attività commerciale - Incriminazione non solo della falsa informazione ma, quale dato ulteriore e differenziale, anche della consegna di cosa diversa da quella pattuita, cosicché rileva non solo la incompleta informazione ma il dato ulteriore per cui da essa sia derivata l'errata convinzione da parte di chi riceva il bene circa la sua corrispondenza.

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