Cassazione penale, sez. III, 29/07/2024, n. 30961 [Marchi collettivi e di certificazione - Decreto di sequestro probatorio emesso nei confronti dell’imputato in relazione al reato di cui all'art. 515 cod. pen.]

Marchi collettivi e di certificazione - Decreto di sequestro probatorio emesso nei confronti dell’imputato, in relazione al reato di cui all'art. 515 cod. pen., allo stesso ascritto con riferimento alla detenzione per il commercio di palloncini recanti il marchio CE - Istanza di riesame - Rigetto - Ricorso - Inammissibilità - Integrante il reato di tentativo di frode nell'esercizio del commercio l'apposizione, su beni destinati alla vendita, del marchio contraffatto CE, poiché questo garantisce non solo la provenienza del bene dall'Europa, ma anche la sussistenza dei requisiti aprioristicamente standardizzati dalla normativa comunitaria, che possono essere scelti dall'acquirente in ragione della loro origine e provenienza controllata alla fonte - Marcatura CE apposta sui palloncini non conforme al modello di cui alla direttiva europea.

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