13 settembre 2024
Cassazione penale, sez. II, 13/09/2024, n. 34630 [Diritti d'autore - Opere delle arti figurative e dell'architettura - Contraffazione e ricettazione di opere d'arte costituite da quadri di origine contraffatta nell’autenticazione della loro provenienza]
Diritti d'autore - Opere delle arti figurative e dell'architettura - Condanna penale per i delitti di contraffazione e di ricettazione di opere d'arte, nella fattispecie costituite da quadri di origine contraffatta nell’autenticazione della loro provenienza da artisti stimati e catalogati - Riformata in appello la sentenza di condanna di primo grado - Dichiarato estinto per intervenuta prescrizione il reato di contraffazione delle opere d'arte - Rideterminata la pena per il delitto di ricettazione - Dimezzata l’entità del risarcimento del danno liquidato in primo grado in riferimento al fatto illecito di matrice penale di cui al reato presupposto ascritto - Ricorso - Inammissibilità - Art. 178 del D.Lgs. n. 42/2004 - Art. 518 quaterdecies introdotto nel codice penale dall'art. 1 della Legge 22/2022 - Continuità normativa delle due norme incriminatrici succedutesi nel tempo, che dettano entrambe la disciplina sanzionatoria prevista per il reato di "Contraffazione di opere d'arte" - Operante il divieto di irretroattività della legge sfavorevole.
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