Cassazione penale, sez. V, 31/10/2024, n. 40300 [Marchi registrati - Contraffazione - Condanna dell’imputato come concorrente morale nella contraffazione del marchio - Appello - Confermata la qualificazione giuridica dei fatti]

Marchi registrati - Contraffazione - Condanna dell’imputato come concorrente morale nella contraffazione del marchio - Appello - Confermata la qualificazione giuridica dei fatti - Dichiarato estinto il reato di contraffazione ex art. 473 cod. pen. per intervenuta prescrizione, con conferma delle statuizioni civili - Ricorso - Mancanza di correlazione tra la sentenza e l'accusa contestata - Concorso morale nella falsificazione del marchio non contestata dal P.M., che aveva modificato la contestazione originaria di contraffazione di marchio in quella di uso di marchio falso - Condotta contestata di uso di marchio contraffatto non compresa in quella di contraffazione del marchio, poiché le due condotte si pongono in termini di alternatività - Inammissibilità - Obbligo di correlazione tra accusa e sentenza ritenuto violato soltanto nel caso in cui la modificazione dell'imputazione pregiudichi la possibilità di difesa dell'imputato - Non ravvisabile alcuna lesione del diritto di difesa.

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