2 dicembre 2024
Cassazione penale, sez. III, 02/12/2024, n. 43869 [Marchi registrati - Tutela penale - Configurabilità del reato di cui all'art. 517-ter cod. pen. - Elemento oggettivo ed elemento soggettivo del reato]
Marchi registrati - Tutela penale - Configurabilità del reato di cui all'art. 517-ter cod. pen. - Elemento oggettivo ed elemento soggettivo del reato - Necessario che il titolo di proprietà industriale sia stato effettivamente conseguito non essendo sufficiente il mero deposito della domanda di registrazione - Per l'integrazione del reato necessaria la potenziale conoscibilità dell’esistenza del titolo di proprietà industriale in concreto violato o usurpato dall’azione criminosa - Requisito della conoscibilità oggettiva che discende dal sistema di pubblicità opponibile erga omnes dei marchi suscettibili di registrazione e della richiesta di registrazione.
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