
corte di cassazione
Cassazione penale, sez. I, 07/01/2025, n. 333 [Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Vendita in esercizio commerciale di sostanze alimentari non genuine, in particolare carne bovina tritata contenente solfito]
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Vendita in esercizio commerciale di sostanze alimentari non genuine, in particolare carne bovina tritata contenente solfito, additivo che non è consentito inserire nella preparazione di tale prodotto - Assoluzione dal reato di cui all’art. 516 cod. pen. - Valorizzato in appello il fatto che il disciplinare di produzione della salsiccia di bovino consenta che, nella preparazione dello stesso, possa aggiungersi del vino bianco - Ricorso del P.G. - Prodotto commercializzato sotto la denominazione di “salsiccia di Bra” non può contenere solfiti, neanche in via indiretta o veicolata dall’uso del vino bianco - Fondatezza - D.M. 27 febbraio 1996, n. 209 - Disciplinare di produzione - Consentito aggiungere vino bianco alla preparazione della salsiccia di Bra, purché esso non contenga “solfiti aggiunti”.
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