Cassazione civile (ord.), sez. I, 10/02/2025, n. 3332 [Diritti di proprietà industriale - Ordinanza cautelare che ha inibito l'utilizzo del segno distintivo - Compatibilità tra normativa italiana e direttiva UE sui provvedimenti cautelari anticipatori]

Marchi registrati - Inibitoria dell’utilizzo del segno distintivo «Mò Mò Pizza, Sapori e Salute» e di ogni altro segno distintivo contenente il marchio «Mò Mò» - Ordine di rimozione di tale segno distintivo dall’insegna di locale esercente attività di ristorazione - Disposta una penalità per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione del provvedimento - Conferma dell'ordinanza cautelare in sede di reclamo - Domanda per la declaratoria di inefficacia dell’ordinanza cautelare - Provvedimento cautelare inefficace ex art. 132, comma 3, c.p.i., in quanto l'attrice, dopo aver ottenuto la pronuncia di inibitoria, non aveva iniziato il giudizio di merito volto all’accertamento del proprio diritto - Rigetto - Richiamo all'art. 132, comma 4, c.p.i - d.lgs. n. 30 del 2005, secondo cui la sanzione dell’inefficacia per la mancata tempestiva proposizione del giudizio di merito non opera con riguardo ai provvedimenti cautelari di natura anticipatoria - Compatibilità con l’art. 9 dir. 2004/48/CE e con l’art. 50 dell’Accordo TRIPs - Ricorso - Rinvio alla CGUE.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti.
In caso contrario è possibile:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare un messaggio WhatsApp al numero 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento