• Marchi collettivi e di certificazione

14 luglio 2025

Cassazione penale, sez. II, 14/07/2025, n. 25777 [Marchi collettivi e di certificazione - Dichiarato il non doversi procedere nei confronti degli imputati in relazione al reato ascritto - Riqualificato l’acquisto “infra-gruppo”]

Marchi collettivi e di certificazione - Dichiarato il non doversi procedere nei confronti degli imputati in relazione al reato ascritto, riqualificato l’acquisto “infra-gruppo” di un'ingente quantità di oro puro nell’ipotesi di cui all’art. 648 cod.pen. ed in relazione ai reati di cui agli artt. 1 e 4 legge n. 7 del 2000, perché estinti per prescrizione - Rideterminazione della pena in relazione al reato di cui all’art. 648-bis cod.pen. - Ricorso - Inammissibilità - Provenienza illecita del metallo prezioso - Ricostruite in appello le attività di trasformazione, concretizzatesi nella fusione dell’oro e nel successivo affinamento e, infine, nella cessione dell’oro puro in tal modo ottenuto sotto forma di lamine e lingotti, privi però del prescritto marchio di identificazione - Cessione infrasocietaria di oro - Società non avente lo status di assegnatario del marchio, necessario per porre in essere l’attività di commercio all’ingrosso di metalli preziosi allo stato di materia prima (banco metalli), per cui non poteva né acquistare né cedere la materia prima.

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