Tribunale Torino (ord.), 08/09/2007 [Marchio - Concorrenza sleale per imitazione servile - Requisiti per la distintività]

Concorrenza sleale per imitazione servile - Requisiti

La concorrenza sleale per imitazione servile richiede, da un lato, l'originalità del prodotto che si assume imitato (cioè un quid che lo renda idoneo ad essere riconosciuto dal pubblico come proveniente da una determinata impresa), e, dall'altro, la circostanza che il prodotto che si assume imitazione del primo sia privo di elementi distintivi idonei ad esplicitare, agli occhi dei consumatori, la diversa provenienza dei prodotti (nel caso di specie, relativo a bottiglie di vino, è stato ritenuto che ciò che colpisce sono le immagini dei personaggi storici, i motti e le etichette realizzate con una cornice dorata, mentre il nome della reclamante, pur presente, risulta privo di un reale ed effettivo impatto visivo).

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