10 maggio 2016
Sottrazione di file aziendali segreti da parte di un concorrente tramite un ex dipendente
Anche ove si ritenga che non sia provata la titolarità di informazioni riservate e/o di diritti esclusivi di utilizzazione dei programmi informatici, la condotta di una società che copi massivamente una mole sterminata di dati e informazioni riconducibili ad un concorrente costituisce comunque una forma di concorrenza sleale.
Devono essere respinte le domande di risarcimento del danno e di pubblicazione del provvedimento quando non sia emersa la prova di alcun tipo di utilizzo o di tentativo di impiego del materiale illecitamente acquisito mediante copia informatica, con conseguente esclusione di ogni pregiudizio o danno per la parte a cui questo sia stato sottratto.
Fonte: Giurisprudenza delle imprese