22 gennaio 2019
Compleanno amaro per il Big Mac: l'EUIPO dichiara decaduto il marchio europeo
di Gilberto Cavagna
Non si è ancora spento l'eco dei festeggiamenti per il cinquantenario della nascita del famoso panino che una decisione (della "Cancellation Division" dell'EUIPO, l'Ufficio dell'Unione Europea per la proprietà intellettuale) stempera gli entusiasmi di McDondald's.
L'11 gennaio 2019 i giudici dell'EUIPO hanno infatti dichiarato decaduta per non uso la registrazione del marchio europeo denominativo "BIG MAC" depositato nelle classi 29 (alimenti a base di carne, pesce e pollame, frutta e verdure, ecc.), 30 (panini, ecc.) e 42 (servizi resi o associati a ristoranti e stabilimenti o strutture impegnati nella fornitura di alimenti e bevande per il consumo, ecc.) della Classificazione di Nizza, accogliendo così le domande di Supermac's, catena di ristoranti irlandesi contraddistinti dall'omonimo segno distintivo.
Secondo l'EUIPO infatti la nota società americana "non ha dimostrato l'uso effettivo del marchio dell'Unione europea contestato per nessuno dei prodotti e dei servizi per i quali è stato registrato" per un periodo continuato di cinque anni (nel caso in esame dal 2012 al 2017) e le prove fornite (brochures e materiale pubblicitario, estratti internet e di Wikipedia, ecc.) non sarebbero state sufficienti in tal senso in quanto tali "documenti non forniscono informazioni conclusive sul fatto che i prodotti contrassegnati con il marchio BIG MAC contestato siano stati offerti per la vendita effettiva, in quanto non vi è alcuna conferma di transazioni commerciali. Anche se i beni sono stati offerti in vendita, non ci sono poi dati sulla durata dei prodotti offerti sulla pagina Web o in altri modi, e non vi sono informazioni relative alle vendite effettive o al coinvolgimento di potenziali e rilevanti consumatori, sia attraverso un'offerta, sia attraverso una vendita. Infine, per quanto riguarda i servizi pertinenti, non esiste una singola prova che si riferisca a uno qualsiasi dei servizi registrati offerti dal marchio", con la conseguenza che "una valutazione globale degli elementi di prova non consente di concludere, senza ricorrere alle probabilità e alle presunzioni, che il marchio è stato effettivamente utilizzato durante il periodo pertinente per i relativi servizi merci o servizi".
Nonostante la decadenza del marchio McDonald's potrà, ovviamente, continuare ad usare il termine "BIG MAC" per i suoi famosissimi panini; ciò che non può più far valere (salvo l'accoglimento di eventuali ricorsi, ancora possibili, contro la pronuncia) sono i diritti di esclusiva di marchio su tale denominazione nei confronti di terzi.
Una lezione - indigesta per la grande società americana ma valida per tutti - sull'importanza di raccogliere e preservare idonee prove d'uso del marchio per contrastare eventuali domande di decadenza.
Studio Legale Negri-Clementi