23 luglio 2019
Responsabilità delle video sharing platform: il Tribunale delle Imprese di Roma decide dopo la sentenza della Corte di Cassazione sul caso Mediaset c. Yahoo!
di Alessandro La Rosa
I video di RTI oggetto di causa sono stati caricati sulla piattaforma francese da utenti privati a partire dal 2006 e in alcuni casi sono rimasti online fino al 2013. Una volta verificata la presenza di video non autorizzati, RTI ha inviato alla piattaforma di video-sharing francese plurime diffide trasmesse ante causam sin dal 2010. Nel corso del procedimento, iniziato nel 2012 e conclusosi nel 2019, i video illecitamente pubblicati confluiti nell’oggetto della causa sono stati 995.
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