12 dicembre 2019
I danni punitivi secondo la giurisprudenza della Corte di Giustizia UE
di Alessandro La Rosa
Come noto, la direttiva 48/2004/CE prevede, all’articolo 13, che “Gli Stati membri assicurano che, su richiesta della parte lesa, le competenti autorità giudiziarie ordinino all’autore della violazione, implicato consapevolmente o con ragionevoli motivi per esserne consapevole in un’attività di violazione di risarcire al titolare del diritto danni adeguati al pregiudizio effettivo da questo subito a causa della violazione”. Pur escludendo, tale direttiva, che la funzione del risarcimento del danno abbia in questo ambito finalità punitive, ci si è spesso domandati come si possa definire il perimetro del concetto di “danni adeguati al pregiudizio effettivo”.
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