• Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

16 marzo 2023

Uomo vitruviano vs. Ravensburger: l’ultimo tassello del complicato puzzle della (il)liceità dell’uso di immagini di beni culturali

​di Emanuele Sacchetto

La prima decisione italiana ad essersi occupata dell’utilizzo senza autorizzazione dell’immagine di beni culturali per finalità commerciali fu quella, ormai nota, del Tribunale di Firenze del 2017, con cui venne inibito l’utilizzo dell’immagine del David di Michelangelo sul materiale pubblicitario di un’agenzia viaggi operante a Firenze, la quale non aveva richiesto e ottenuto l’autorizzazione della Galleria dell’Accademia e non aveva pagato il relativo canone. Da allora, il tema dell’utilizzo dell’immagine di beni culturali per scopi commerciali è stato in più occasioni portato all’attenzione della collettività, divenendo sempre più oggetto di controversie, dentro e fuori i tribunali.

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