Gira il mondo gira … cantava Jimmy Fontana negli anni ’60. Il 2017 invece gira attorno al “fidget spinner”, una specie di trottola formata da due o più bracci che ruotano attorno ad un cuscinetto centrale realizzato in modo da essere tenuto tra due dita.


Il modo più comune di utilizzarlo è quello di prendere il cuscinetto fra il pollice e l’indice e di dare un impulso ad uno dei bracci in modo che il “fidget spinner” inizi a ruotare. La forma dei bracci, la distribuzione delle masse e la tipologia del cuscinetto garantiscono 2-3 minuti di ipnotizzante divertimento che dovrebbe avere un effetto anti-stress.

Non entro nel merito, non avendone le competenze, degli effetti calmanti che il “fidget spinner” potrebbe/dovrebbe avere su mio figlio … conosco invece molto bene gli effetti stressanti che mio figlio ha avuto su di me per ottenere il gadget del momento da mostrare con orgoglio ai suoi amici.

Incuriosita da questo oggetto semplice ma accattivante scopro da alcuni articoli che la sua ideazione viene generalmente attribuita a Catherine Hettinger che nel 1992 ha depositato una prima domanda di brevetto statunitense a cui è seguita nel 1997 la concessione del brevetto N° US5591062. Una notizia come tante per chiunque tranne che per la scrivente mamma consulente in proprietà industriale che non può fare a meno di collegarsi al sito Espacenet e scaricare il testo del brevetto concesso … leggiamolo insieme per scoprire se davvero è relativo all’oggetto dei desideri dell’estate 2017 e come si legge un testo brevettuale.

Quando ci si approccia ad un testo brevettuale l’occhio cade istintivamente sul titolo: “spinning toy”. Promette bene.

Il passo successivo, soprattutto nel campo della meccanica, ci porta a dare un’occhiata ai disegni e scopriamo un piccolo ufo in miniatura con diversi dettagli estetici: la faccina del clown, le spirali, gli omini che camminano, il topolino, le lettere, …




I disegni sembrano quindi indirizzare verso forme e modalità di utilizzo differenti rispetto al “fidget spinner” del 2017. Non ci resta che leggere la descrizione. Gli scopi elencati nell’introduzione sono simili a quelli pubblicizzati per il “fidget spinner” del 2017 (divertimento, aiuto per smettere di fumare) ma dalla descrizione dettagliata emerge una forma differente: una cupola centrale 1 che si allarga in una gonna periferica 2. Nessuna traccia del cuscinetto, della forma a bracci e della possibilità di tenere il giocattolo con due dita.
Il “fidget spinner” del 2017 è tecnicamente diverso dallo “spinning toy” descritto nel brevetto US5591062.

E le rivendicazioni? Che ruolo hanno in questa analisi? Come spesso accade (meglio comunque verificare) le rivendicazioni del brevetto US5591062 non aggiungono informazioni tecniche rispetto alla descrizione. Infatti il loro scopo è diverso da quello della descrizione: in estrema sintesi la descrizione “insegna” a realizzare l’invenzione mentre le rivendicazioni “proteggono” l’invenzione fintanto che il brevetto viene mantenuto in vita.

Il brevetto US5591062 è decaduto nel 2005 per mancato pagamento delle tasse di mantenimento quindi le sue rivendicazioni oggi non esplicano più tale funzione protettiva. Comunque, rimandando alla lettura diretta su Espacenet delle rivendicazioni di US5591062, il “fidget spinner” del 2017 è anche “legalmente” diverso dallo “spinning toy” rivendicato nel brevetto US5591062.

In altri casi più complessi o anche solo differenti, la lettura “tecnica” e la lettura “legale” di un testo brevettuale possono portare a risultati differenti: una differenza “tecnica” può non corrispondere ad una differenza “legale” se il tenore delle rivendicazioni è più ampio degli specifici esempi descritti in un brevetto. Un triciclo è “tecnicamente” diverso da una bicicletta ma “legalmente” identico ad un “veicolo comprendente almeno due ruote”.

I testi brevettuali rappresentano un’immensa fonte di informazioni tecniche che per numero e qualità è difficile recuperare da altri tipi di pubblicazioni scientifiche ma la lettura di tali testi deve essere fatta su due differenti livelli in funzione dello scopo che si vuole ottenere: informazione tecnica oppure analisi di fattibilità.

Per concludere …alla fine ho ceduto, complice anche una bella pagella di terza elementare, il “fidget spinner” è entrato prepotentemente nella nostra vita.