17 novembre 2025
Tariffario brevettuale: l'EPO potenzia l'accessibilità al sistema brevettuale con nuovi strumenti di supporto
L'Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO) ha rafforzato il proprio impegno a favore di un sistema brevettuale più equo e accessibile, in particolare per i richiedenti di piccole dimensioni e le nuove imprese, con il lancio di due nuovi strumenti: l'"Assistente alle Tasse" (Fee Assistant) e la pubblicazione di approfondimenti sull'impatto finanziario dei programmi di riduzione delle tariffe.
Il nuovo strumento online "Fee Assistant" mira a:
- chiarire le tasse dovute nelle fasi iniziali della procedura;
- informare attivamente i richiedenti sulle diverse riduzioni e sconti tariffari a cui potrebbero avere diritto.
L'introduzione del "Fee Assistant" rientra in una strategia più ampia dell'EPO per supportare gli utenti meno esperti e le micro-entità, integrandosi con una suite crescente di risorse (piattaforme, report, video) destinate ad aiutare inventori e imprenditori ad accedere al sistema brevettuale europeo. La sua funzione è di migliorare la trasparenza e la prevedibilità dei costi, un elemento essenziale per la pianificazione finanziaria dei richiedenti più piccoli.
In concomitanza con il lancio del nuovo assistente, l'EPO ha diffuso dati aggiornati sull'efficacia dei suoi schemi di sostegno alle tariffe. Le cifre evidenziano un impatto finanziario significativo:
- i richiedenti di piccole dimensioni hanno risparmiato un totale di 23 milioni di euro dal 2024 grazie ai programmi di riduzione delle tasse;
- circa 8,4 milioni di euro di questo risparmio sono direttamente attribuibili al programma mirato di sostegno alle micro-entità (introdotto nell'aprile 2024).
Inoltre, gli approfondimenti pubblicati, aggiornati quotidianamente, offrono trasparenza in tempo reale sull'efficacia delle cinque categorie di supporto tariffario (linguistico, appelli, ricerca nazionale, compensazione per il brevetto unitario e micro-entità), confermando il ruolo proattivo dell'EPO nel ridurre le barriere economiche all'innovazione.
Il programma di sostegno alle micro-entità offre una riduzione del 30% su tutte le principali tasse di concessione brevettuale. La definizione di "micro-entità" include:
- persone fisiche, organizzazioni senza scopo di lucro, università, e enti pubblici di ricerca.
-
microimprese che rispettino i seguenti criteri cumulativi:
- meno di 10 dipendenti.
- fatturato annuo o totale di bilancio non superiore a 2 milioni di euro.
I richiedenti devono aver depositato meno di cinque domande di brevetto negli ultimi cinque anni. Questo criterio di attività dimostra la volontà dell'EPO di indirizzare il sostegno prevalentemente a coloro che utilizzano il sistema brevettuale in modo occasionale o che sono alle prime armi, come confermato dal dato che la maggior parte dei richiedenti annuali dell'EPO presenta una sola domanda all'anno.
Le riduzioni tariffarie si integrano con i notevoli risparmi offerti dal brevetto unitario, lanciato nel giugno 2023. La notevole adesione al brevetto unitario da parte di microimprese, PMI e università (con tassi superiori al 70%) suggerisce che la combinazione di minori oneri amministrativi e la riduzione delle tariffe stia creando un ecosistema brevettuale più attraente e conveniente per gli attori dell'innovazione più piccoli, rafforzando così la funzione del brevetto come strumento di crescita aziendale e competitività.


