- Cassazione penale, sez. II, 17/01/2024, n. 1992 [Diritti d’autore e diritti connessi - Funzionario ritenuto responsabile di appropriazione indebita, quale mandatario SIAE, e di essersi qualificato falsamente come mandatario SIAE]
Diritti d’autore e diritti connessi - Funzionario ritenuto responsabile di appropriazione indebita, quale mandatario SIAE, e di essersi qualificato falsamente come mandatario SIAE, dopo la revoca del mandato, continuando a ricevere pagamenti "dei diritti di autore" senza versarli alla SIAE - Accertata la responsabilità dell’imputato per le condotte di peculato consumate fino alla revoca del mandato - Riassunzione del giudizio in appello per valutare se, ed in che limiti, le condotte successive alla revoca del mandato fossero penalmente rilevanti, oltre che per la rideterminazione della pena principale che doveva tenere conto delle sanzioni vigenti all'epoca della consumazione dei reati - Condotte successive alla revoca del mandato SIAE integranti il reato di truffa, ritenuto prescritto - Ricorso - Inammissibilità - Rideterminazione della durata dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici, come stabilito dalla prima sentenza di appello, ed eliminazione della sanzione dell'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Diritti d’autore e diritti connessi
- UIBM 17/01/2024 [Opposizione N. 652020000122926 - Caffè di Pulcinella con sotto riprodotta la stilizzazione di Pulcinella con le gambe incrociate / Pulcinella scritto in corsivo e sotto la parola Caffè seguita da linea ondulata - Esito: rigetto]
UIBM 17/01/2024 [Opposizione N. 652020000122926 - Caffè di Pulcinella con sotto riprodotta la stilizzazione di Pulcinella con le gambe incrociate / Pulcinella scritto in corsivo e sotto la parola Caffè seguita da linea ondulata che riproduce i colori della bandiera italiana - Esito: rigetto]
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Classificazione di Nizza: aggiornamento 2024
L'Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM) ha reso disponibile l’aggiornamento in vigore dal 1° gennaio 2024 della Classificazione internazionale dei prodotti e dei servizi ai fini della registrazione dei marchi italiani (“Classificazione di Nizza”) giunta alla sua 12a edizione.
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Classificazione:
Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali
- T.R.G.A. Trento (ord.), sez. unica, 16/01/2024, n. 1 [Know how aziendale e segreti commerciali - Gara indetta da Trentino Trasporti per l’affidamento del servizio di pulizia e disinfezione dei propri immobili - Aggiudicazione - Accesso agli atti]
Know how aziendale e segreti commerciali - Gara indetta da Trentino Trasporti per l’affidamento del servizio di pulizia e disinfezione dei propri immobili - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti - Opposizione della controinteressata, che ha dato atto dell’esistenza di segreti tecnici e commerciali specifici sui singoli aspetti della propria offerta tecnica - Know how - Parziale diniego - Ricorso - Accoglimento della richiesta di ostensione integrale anche dell’offerta tecnica presentata dalla prima graduata - Difficile ipotizzare che, nel caso in esame, a eccezione di eventuali specifici aspetti, sussistano effettive ragioni di tutela del know how (nei termini così estesi e pertanto censurati da parte ricorrente), trattandosi di affidamento del servizio di pulizia e sanificazione degli ambienti che, ex se, non si distingue per la natura prettamente tecnologica o altamente specialistica delle prestazioni.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Know how aziendale e segreti commerciali
- “Buono regalo ZARA” sponsorizzato in una campagna pubblicitaria senza il consenso del titolare del marchio: la CGUE chiarisce se rientra negli usi leciti di segni distintivi di terzi
di Claudia Dierna
La Corte di Giustizia europea ha deciso in ordine ad un caso di presunto utilizzo non lecito del noto marchio «ZARA» nella campagna pubblicitaria lanciata da un fornitore di servizi di informazione per un abbonamento, che consentiva la partecipazione ad un’estrazione a sorte in cui uno dei premi consisteva appunto in un «buono regalo ZARA» e in cui il sottoscrittore vedeva apparire sullo schermo il segno «ZARA» circondato da un rettangolo, che evocava il formato dei buoni regalo. La società spagnola titolare del marchio nazionale «ZARA», che non aveva prestato il consenso all'utilizzo del segno, ha agito quindi in giudizio per l'accertamento dell'illecito contraffattorio, mentre il fornitore convenuto si è difeso sostenendo di aver fatto del marchio un mero uso «referenziale», per indicare in cosa consistesse uno dei premi offerti ai vincitori, rientrante negli usi leciti di segni distintivi di terzi disciplinati dalla legge spagnola che ha recepito il diritto eurounitario, diritto che la Corte europea è stata chiamata ad interpretare.
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Classificazione:
Marchi registrati
- Cassazione civile (ord.), sez. I, 16/01/2024, n. 1583 [Brevetti per invenzione - Reclamo di società in liquidazione contro sentenza che ne ha dichiarato il fallimento, in quanto beneficerebbe dell’esenzione dal fallimento essendo una start-up]
Brevetti per invenzione - Reclamo proposto in appello da società in liquidazione contro la sentenza che ne aveva dichiarato il fallimento, sul rilievo che la stessa beneficerebbe dell’esenzione dal fallimento, ai sensi dell’art. 31 del D.L. n. 179/2012, in quanto start up innovativa ai sensi dell’art. 25 decreto citato, ininterrottamente iscritta nell’apposita sezione speciale del registro delle imprese sino alla data del fallimento - Requisito ex art. 25, co. 2, lett. h), D.L. n. 179/2012, richiedente alla società di essere «titolare, depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa ad una invenzione industriale» - Rigetto - Ricorso - Depositata una domanda di brevetto per invenzione industriale, intitolata “dispositivo pressocavo”- Inammissibilità - Mera titolarità di un brevetto o di una privativa industriale non sufficiente, se non direttamente collegata all'oggetto sociale e all'attività di impresa.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Brevetti per invenzione
- MFSD 16/01/2024 [Nome a dominio - Procedura di riassegnazione del nome a dominio "inbizintesasanpaolo.it" - Esito: accoglimento]
DECISIONE ai sensi del “Regolamento di assegnazione e gestione dei nomi a dominio nel ccTLD “it” (Regolamento) e del “Regolamento per la risoluzione delle dispute nel ccTLD “it””
(Regolamento Dispute)
Nella procedura 14/2023 promossa da
INTESA SANPAOLO S.P.A.
- Ricorrente -
CONTRO
CARSTEN OLAF MESSERLI
- Resistente -
* * * * *
NOME A DOMINIO CONTESTATO: inbizintesasanpaolo.it
ESPERTO DESIGNATO: Avv. Loredana Mansi
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Nomi a dominio
- Diritto d’autore e Intelligenza Artificiale: l'azione legale del New York Times contro Open AI solleva un problema che non possiamo più ignorare?
di Jacopo Piemonte, Giulia Beneduci, Federico Aluigi
L'intelligenza artificiale (“IA”) è da diverso tempo uno dei maggiori argomenti di discussione nel dibattito pubblico. Negli ultimi mesi si è assistito a intensi scambi sul piano continentale, in un quadro dove l’Unione Europea si accinge a fornire la prima regolamentazione a livello mondiale su tale fenomeno. Inoltre, il prossimo semestre del G7, presieduto dall’Italia, avrà come tema l’impatto che l’intelligenza artificiale potrà avere sul mercato del lavoro (soprattutto nell’ottica delle possibili perdite occupazionali che le nuove tecnologie potranno determinare).
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Classificazione:
Diritti d'autore e diritti connessi - Aspetti generali
- La battaglia legale tra Netflix e Broadcom prosegue: il Tribunale di Monaco multa Netflix per 7,05 milioni di euro
Il Tribunale distrettuale di Monaco di Baviera in Germania ha multato Netflix per la violazione continuata di un brevetto di Broadcom Inc. Questo brevetto copre le caratteristiche essenziali di una tecnologia chiave per lo streaming di contenuti Ultra HD di Netflix. La controversia è solo l'ultima di una serie di dispute legali tra le due aziende.
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Classificazione:
Brevetti per invenzione
- La Cassazione si pronuncia sulla facoltà attribuita al titolare del brevetto di sottoporre al giudice la riformulazione delle rivendicazioni in caso di giudizio di nullità
La prima sezione civile Corte di Cassazione, nel decidere su una controversia avente ad oggetto un brevetto su un dispositivo medico, si è pronunciata in relazione alla facoltà attribuita al titolare di sottoporre al giudice la riformulazione delle rivendicazioni brevettuali nell'ambito di un giudizio sulla validità del diritto di privativa.
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Classificazione:
Brevetti per invenzione
- EUIPO 15/01/2024 (B 3 186 241) [Opposizione in arancione APEROL TERRAZZA / una mano nera che forma un ok sotto APPERÒ - Esito: accoglimento]
EUIPO 15/01/2024 (B 3 186 241) [Opposizione in arancione APEROL TERRAZZA / una mano nera che forma un ok sotto APPERÒ - Esito: accoglimento]
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- Regolamento (UE) 15 gennaio 2024, n. 2024/356
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/356 della Commissione, del 15 gennaio 2024, recante iscrizione di un nome nel registro delle specialità tradizionali garantite [Bœuf traditionnel de race Normande (STG)].
(Regolamento (UE) 15/01/2024, n. 2024/356, pubblicato in G.U.U.E. 22 gennaio 2024, n. L)
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/356 della Commissione, del 15 gennaio 2024, recante iscrizione di un nome nel registro delle specialità tradizionali garantite [Bœuf traditionnel de race Normande (STG)].
(Regolamento (UE) 15/01/2024, n. 2024/356, pubblicato in G.U.U.E. 22 gennaio 2024, n. L)
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Categoria:
documentazione
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Classificazione:
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine
- EUIPO 15/01/2024 [Domanda di marchio UE n. 189 070 26 - Marchio denominativo TUNNEL RENEWAL STRATEGY - Esito: rigetto]
EUIPO 15/01/2024 [Domanda di marchio UE n. 189 070 26 - Marchio denominativo TUNNEL RENEWAL STRATEGY - Esito: rigetto]
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- La comunione dei diritti di proprietà industriale e i limiti all'uso disgiunto del medesimo marchio da parte di ciascuno dei contitolari
Con una recente sentenza il Tribunale di Venezia si è pronunciato in tema di comunione dei diritti di proprietà industriale nell'ambito di un procedimento avente ad oggetto l'illegittimo utilizzo di un marchio registrato per mancato consenso, nonostante un provvedimento del Tribunale avesse accertato la comunione del segno oggetto del contenzioso.
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Classificazione:
Marchi registrati
- Brevetto europeo: è in vigore l'accordo di convalida tra l'Organizzazione europea dei brevetti e la Georgia
Dal 15 gennaio 2024 è in vigore l'accordo di convalida tra l'Organizzazione europea dei brevetti e la Georgia che consente agli inventori e alle aziende di convalidare le loro domande di brevetto europeo e i brevetti concessi dall'Ufficio europeo dei brevetti (EPO) in Georgia sulla base della legislazione nazionale del paese.
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Classificazione:
Brevetti per invenzione
- Immissione sul mercato di prodotti in violazione dei diritti conferiti da un CPC: risarcimento del danno arrecato dalle misure provvisorie
Quando scade la protezione di un diritto di proprietà intellettuale come un brevetto o un diritto derivato, i concorrenti possono essere tentati di commercializzare prodotti che violano tale diritto prima della sua scadenza. Questa pratica, conosciuta come "launch at risk", dà loro un vantaggio competitivo nel mercato e permette loro di guadagnare quote di mercato prima degli altri concorrenti.
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Classificazione:
Farmaceutici e fitosanitari
- Tribunale Bologna 12/01/2024 [Brevetti per invenzione - Costruzione di macchinari sulla base degli insegnamenti del brevetto inventato dal titolare della società opponente - Tutela giudiziale - Opposizione a decreto ingiuntivo - Transazione]
Brevetti per invenzione - Costruzione di macchinari sulla base degli insegnamenti del brevetto inventato dal titolare della società opponente - Tutela giudiziale - Opposizione a decreto ingiuntivo - Transazione - Aggiudicazione di brevetto - Corrispettivi - Assoggettamento ad IVA - Interpello all'Agenzia delle Entrate - Soggetto pubblico imparziale - Trasmissione del testo della transazione - Violazione della riservatezza - Esclusione - Clausola penale - Riduzione delle somme richieste a titolo di penale - Compensazione giudiziale - Condizioni.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Brevetti per invenzione
- Tribunale Bologna 12/01/2024 [Diritti di proprietà industriale - Concorrenza sleale - Contratto di cessione di ramo d'azienda - Produzione e vendita di dispositivi di protezione individuale - Sottrazione di segreti aziendali]
Diritti di proprietà industriale - Concorrenza sleale - Contratto di cessione di ramo d'azienda - Produzione e vendita di dispositivi di protezione individuale - Utilizzo dei brevetti, delle certificazioni e del marchio acquistati - Sottrazione di segreti aziendali, rappresentati in particolare dal know how della società - Appropriazione in modo parassitario dell'avviamento dell'azienda - Contestata l'invalidità dell'atto di cessione perchè la cessione non avrebbe riguardato un singolo ramo ma l'intera azienda, operazione che ha comportato una sostanziale modificazione dell'oggetto sociale - Operazione mai autorizzata dall'assemblea dei soci - Risarcimento dei danni subiti.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali
- Cassazione penale, sez. III, 12/01/2024, n. 1461 [Marchi registrati - Delitto di cui agli artt. 291-bis, 291-ter, d.P.R. n. 43/1973 - Sequestro di tabacco privo del contrassegno di Stato e recante marchi stranieri - Ricorso]
Marchi registrati - Delitto di cui agli artt. 291-bis, 291-ter, d.P.R. n. 43/1973 - Sequestro di tabacco privo del contrassegno di Stato e recante marchi stranieri - Ricorso - Erronea applicazione della legge penale con riguardo al rapporto tra la fattispecie contestata e l'art. 474, comma 2, cod. pen. (detenzione per la vendita di prodotti industriali, anche esteri, con marchi contraffatti) - Possibile riqualificazione ai sensi dell’art. 474, comma 2, cod. pen. - Rapporto di specialità tra le norme - Contraffazione di marchio di sigarette - Non fondatezza - Plurimi marchi (di contrabbando) di apparente produzione estera - Non assolto dalla difesa l’onere di dimostrare la differente provenienza italiana - Differente portata dell'art. 474 cod. pen., quale delitto contro la fede pubblica, rispetto all'art. 291-bis, che tutela la necessità che prodotti provenienti dall'estero siano sottoposti alla prevista imposizione fiscale e alle leggi doganali.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- T.A.R. Lombardia Milano, sez. III, 12/01/2024, n. 65 [Diritti di proprietà industriale - Diniego dell’attestato di libera circolazione dell’opera sculturea, “Madonna con bambino San Giovannino e angeli”, attribuita a Benedetto di Leonardo]
Diritti di proprietà industriale - Diniego dell’attestato di libera circolazione dell’opera sculturea, “Madonna con bambino San Giovannino e angeli”, attribuita a Benedetto di Leonardo, detto "da Maiano" - Dichiarazione di interesse artistico e storico particolarmente importante ai sensi degli artt. 10, comma 3, lettera a) e 13 del D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) - Ricorso del proprietario dell’opera scultorea - Contraddittorietà dell’agire dell’Amministrazione, che ha mutato radicalmente la valutazione tecnica in assenza di ulteriori e concreti approfondimenti istruttori - Accoglimento - Scelta dell'amministrazione di conformarsi a un parere reso, in via del tutto informale, da uno studioso, senza addurre concreti elementi per confutare i pareri già espressi da altri esperti e tali da escludere la sussistenza di un interesse culturale idoneo a giustificare il diniego all’esportazione e l’apposizione del vincolo.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali
- Provvedimento 12 gennaio 2024 (Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste)
Rettifica del provvedimento 27 aprile 2023 recante modifica non minore del disciplinare di produzione della DOP «Prosciutto di Parma».
(Provvedimento 12/01/2024, pubblicato in G.U. 20 gennaio 2024, n. 16)
Rettifica del provvedimento 27 aprile 2023 recante modifica non minore del disciplinare di produzione della DOP «Prosciutto di Parma».
(Provvedimento 12/01/2024, pubblicato in G.U. 20 gennaio 2024, n. 16)
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Categoria:
documentazione
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Classificazione:
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine
- EUIPO 12/01/2024 (B 3 178 795) [Opposizione Venezia / VEN.ICE - Esito: rigetto]
EUIPO 12/01/2024 (B 3 178 795) [Opposizione Venezia / VEN.ICE - Esito: rigetto]
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Marchi registrati
- T.A.R. Puglia Bari (ord.), sez. I, 12/01/2024, n. 43 [Diritti di proprietà intellettuale - Gara indetta dal Comune per l’affidamento in concessione del servizio di asilo nido comunale - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti di gara]
Diritti di proprietà intellettuale - Gara indetta dal Comune per l’affidamento in concessione del servizio di asilo nido comunale - Aggiudicazione - Istanza di accesso agli atti di gara - Diniego parziale - Ricorso - Prevalenza dell’accesso c.d. “difensivo” sulle contrapposte esigenze di tutela del segreto tecnico e commerciale - Non assolto dalla società controinteressata l’onere di dimostrare la sussistenza di segreti industriali e commerciali, come definiti dall’ordinamento nel Codice della proprietà industriale (art. 98 del D. Lgs. 30/2005) - Accoglimento - Avvenuto deposito di progetto della controinteressata presso la SIAE non impeditivo della richiesta ostensione - Accettazione in deposito, da parte della SIAE, di opere dell’ingegno inedite, o definite tali dal dichiarante, non comportante alcuna valutazione o riconoscimento dei requisiti di tutelabilità dell’opera ai sensi della legge sul diritto d’autore.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Diritti di proprietà intellettuale – Aspetti generali
- Regolamento (UE) 11 gennaio 2024, n. 2024/217
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/217 della Commissione, dell'11 gennaio 2024, che approva la modifica di una menzione tradizionale nel settore vitivinicolo a norma dell’articolo 115, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio [Vino generoso].
(Regolamento (UE) 11/01/2024, n. 2024/217, pubblicato in G.U.U.E. 12 gennaio 2024, n. L)
Regolamento di esecuzione (UE) 2024/217 della Commissione, dell'11 gennaio 2024, che approva la modifica di una menzione tradizionale nel settore vitivinicolo a norma dell’articolo 115, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio [Vino generoso].
(Regolamento (UE) 11/01/2024, n. 2024/217, pubblicato in G.U.U.E. 12 gennaio 2024, n. L)
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Categoria:
documentazione
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Classificazione:
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine
- T.A.R. Campania Napoli, sez. III, 11/01/2024, n. 331 [Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Partecipazione di azienda agricola a procedura per conseguire i finanziamenti nell’ambito del “Programma di sviluppo rurale Campania 2014-2020”]
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Partecipazione di azienda agricola a procedura per conseguire i finanziamenti nell’ambito del “Programma di sviluppo rurale Campania 2014-2020” - Domanda ammissibile ma non finanziabile per esaurimento della dotazione finanziaria del bando - Mancata attribuzione del punteggio in base al criterio “Azienda aderente ad altri sistemi di certificazione, Famiglia ISO, EMAS, GLOBAL GAP, Rete del lavoro agricolo di qualità” - Azienda aderente all’elenco dei Caseifici idonei a produrre Mozzarella di Bufala Campana DOP, la cui adesione è certificata con attestato rilasciato dal Dipartimento Qualità Agroalimentare - Appartenenza al marchio “Mozzarella di Bufala Campana DOP” comportante anche il possesso della certificazione ISO - Non fondatezza - Possesso del marchio DOP, relativo ad un circuito posto a maggiore garanzia della qualità del prodotto, diverso dal sistema di certificazione richiesto dal bando.
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Categoria:
giurisprudenza
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Classificazione:
Indicazioni geografiche e denominazioni di origine