Marchi registrati - Contraffazione - Ricettazione - Confermata in appello la penale responsabilità dell'imputato in ordine ai delitti di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e di ricettazione - Ricorso - Contestato il raggiungimento della prova di sussistenza della condizione di punibilità di cui al terzo comma dell'art. 474 cod. pen. - Inammissibilità - Marchio di larghissimo uso e incontestata utilizzazione - Non richiesta la prova della registrazione per la configurabilità del delitto di cui all'art. 474 cod. pen. - Onere di provare l'insussistenza dei presupposti per la protezione del marchio gravante su chi tale insussistenza deduce.

Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Consegna agli acquirenti, nell’esercizio di un’attività commerciale, di suini, per origine, provenienza e qualità, diverse da quelle dichiarate - Consegna di suini, le cui cosce erano destinate a produrre prosciutto DOP di San Daniele - Somministrazione ai suini destinati alla produzione del prosciutto San Daniele di sottoprodotti della panificazione non consentiti dal disciplinare del Consorzio del Prosciutto San Daniele DOP - Confermata in appello la condanna per il reato ex artt. 81, 2° co., 515 e 517 bis cod. pen. - Ricorso - Dedotta la tolleranza del Consorzio di non conformità lievi del prodotto - Inammissibilità - “Non conformità lieve" considerata dal Consorzio una non conformità del prodotto ai requisiti imposti dal disciplinare che non si traduce nella accettazione tout court del prodotto stesso bensì nel ripristino delle condizioni di conformità.

EUIPO 19/09/2024 [Domanda di marchio UE n. 189 486 93 - Marchio di forma lampade per illuminazione - Esito: accoglimento parziale]

Diritti di proprietà industriale - Settore automobilistico - Contratto di riparatore autorizzato - Concorrenza sleale - Dipendenza economica - Utilizzo di segni distintivi astrattamente idoneo ad ingenerare nei clienti l’erronea percezione che la società attrice continui a far parte della rete autorizzata di vendita di autoveicoli e veicoli commerciali - Uso improprio dei segni distintivi da parte dell’attrice costituente grave violazione degli impegni contrattuali assunti con i contratti di “service” - Inadempimenti contrattuali.

Diritti d’autore e diritti connessi - Procedura negoziata per l’affidamento di servizi di content management, social media management e realizzazione di prodotti multimediali - Aggiudicazione - Ricorso - Aggiudicatario tenuto a giustificare le spese di acquisto di brani musicali originali e liberi da diritti di terzi per video-reportage e reel-video - Rigetto - Capitolato speciale d’appalto recante il chiarimento che nel caso in cui lo sviluppo dei progetti creativi rendesse necessario l’utilizzo di video, brani musicali/tracce audio e/o materiali affini, questi dovranno essere originali e liberi da diritti da parte di terzi - Aggiudicatario libero di utilizzare qualunque materiale aggiuntivo per il video-reportage purché, in caso di contenuti audio/video non proprietari, fornisca alla Stazione appaltante tutte le licenze d’uso e la documentazione relativa all’assolvimento dei diritti - Possibilità di utilizzare materiali senza copyright o creati dall’aggiudicatario.

Diritti d'autore e diritti connessi - Ideazione di un nuovo concorso denominato “ZERONOVANTA”, depositato presso la SIAE - Successiva indizione di "TOTOBINGOL", ritenuto ricalcare pedissequamente il progetto pregresso salvo alcuni ritocchi di mera facciata - Domanda di risarcimento dei danni subiti dall'attore e, in via subordinata, di condanna, previo il riconoscimento della paternità dell’opera come soluzione originale di un problema tecnico, al pagamento dei diritti ad esso spettanti - Rigetto - Affermata la non novità del progetto attoreo per la sua pretesa identità rispetto al "Superenalotto"- Appello - Rigetto - Ricorso per revocazione ex artt. 395 e ss. c.p.c. - Rigetto - Indubbio che l’attore non abbia presentato alcuna soluzione originale, tanto meno connessa alla risoluzione di problemi tecnici, perché detto schema di gioco presentava l’applicazione di regole tecniche già note (l’individuazione dei minuti in cui vengono realizzati i goals nelle competizioni calcistiche) ad un settore non nuovo (i pronostici di eventi sportivi) - Tenuto conto in appello della diversità dei settori di applicazione del Superenalotto e dello Zeronovanta, concludendo per l’irrilevanza di tale circostanza.

Nel corso della conferenza stampa della Commissione Europa che si è tenuta il 9 settembre 2024, Mario Draghi, ex presidente della Banca Centrale Europea, nonché ex Presidente del Consiglio in Italia, ha presentato il rapporto “The future of European competitiveness”, che illustra le sfide che l'industria e le aziende dovranno affrontare nel mercato unico europeo.

L'Avvocato Generale della Corte di Giustizia della UE ha reso le proprie conclusioni in ordine ad un caso in cui era controversa la disciplina normativa applicabile e che verteva sulla presunta responsabilità di una società per aver messo in vendita e commercializzato sedie nei Paesi Bassi e in Belgio in violazione dei diritti d’autore vantati da una società di diritto svizzero su un altro modello di sedia, progettato da cittadini degli USA. Il giudice del rinvio dei Paesi Bassi, infatti, ha richiesto nel suo rinvio pregiudiziale di chiarire se fosse applicabile al procedimento la “clausola di reciprocità” della Convenzione di Berna o il diritto dell'Unione, in particolare la Direttiva 2001/29.

Marchi patronimici - Domanda per la declaratoria di nullità della registrazione del marchio "Cerpelli Pompe", in violazione degli artt. 12, 14 e 19 c.p.i., con richiesta di inibitoria, risarcimento dei danni e restituzione del marchio nella titolarità della società attrice - Rigetto - Implicita per facta concludentia anche la volontà di trasferire i segni distintivi», compreso il marchio, nella cessione di azienda avvenuta in sede fallimentare - Appello - Rigetto - Irrilevanza del giudicato formatosi a seguito di precedente decisione giudiziale, non opponibile in quanto non afferente il marchio, ma l’uso del nome “Cerpelli” nella denominazione sociale - Applicabilità dell’art. 15 L. marchi e dell’art. 2573, co. 2, cod. civ. laddove, a tutela del prodotto identificato dal marchio, prevedono come necessario e presunto il trasferimento del marchio insieme all’azienda, indipendentemente dalla ditta-Ricorso-Inammissibilità.

Sulla tutela del marchio collettivo si è recentemente pronunciato il Tribunale di Catanzaro, nell'ambito di una controversia avente ad oggetto la registrazione di un marchio collettivo per un prodotto agroalimentare, intervenuta successivamente alla registrazione individuale dello stesso marchio e di cui viene chiesta la dichiarazione di nullità.

La recente comparsa di sofisticati modelli di intelligenza artificiale (AI) generativa ha creato grandi opportunità ma anche a sfide complesse per la società. In particolare, le questioni relative al copyright sono diventate di particolare rilevanza per il pubblico in tutto il mondo.

Il Tribunale di Bari, chiamato a pronunciarsi sulla domanda diretta ad accertare e dichiarare la responsabilità di un'azienda agricola pugliese per la violazione del brevetto nazionale riguardante la varietà di uva da tavola “Sugraone” e la contraffazione del marchio “Superior Seedless” di titolarità dell’attrice, una multinazionale americana, ha accolto la domanda presentata dalla convenuta in via riconvenzionale volta a far dichiarare la nullità del brevetto in questione in quanto privo, ab origine, del fondamentale requisito della novità ai sensi dell’articolo 103 c.p.i., essendo stata la varietà oggetto di commercializzazione da parte del costitutore e con il suo consenso negli Stati Uniti ben prima del termine di grazia.