Marchio dell'Unione Europea — Impugnazione — Impugnazioni accolte — Articolo 170 ter del regolamento di procedura della Corte — Domanda che non dimostra l'importanza di una questione per l'unità, la coerenza o lo sviluppo del diritto dell'Unione — Rigetto dell'impugnazione.

di Claudia Dierna La Suprema Corte è stata a chiamata a decidere su un caso di presunta violazione dei diritti di esclusiva del titolare del marchio “Chantecler”, marchio notorio volto a contrassegnare gioielli di eccellenza, alla quale ha fatto seguito l'azione giudiziale dell'avente diritto. Al centro del dibattito giudiziario, articolatosi nelle Corti di merito e giunto infine in Cassazione, vi è stato il principio di esaurimento del marchio, previsto dall'art. 5 c.p.i., ed il vaglio delle condizioni previste dalla giurisprudenza comunitaria per potervi derogare legittimamente, tra cui la commercializzazione di prodotti di lusso o di prestigio e l'adozione di un sistema di distribuzione selettiva per la vendita.

UIBM 21/03/2023 [Opposizione N. 652021000069686 - in rosso GO! sotto in nero la scritta EXPRESS & LOGISTICS / disegno di un furgoncino nero posto al di sopra della scritta easy GO! quest'ultimo in obliquo - Esito: accoglimento parziale]

UIBM 20/03/2023 [Opposizione N. 652021000019280 - KNIGHTS OF MALTA - CAVALIERI DI MALTA - Croce formata da quattro frecce bianche in un quadrato rosso / GRAND PRIEURÈ DE LA SAINTE TRINITE DE VILLADIEU CHEVALIERS DE MALTE - Esito: accoglimento]

Marchi registrati - Avvisi di accertamento fiscale emessi per rettificare il valore doganale della merce importata, nel periodo di riferimento, includendovi i diritti di licenza corrisposti dalla licenziataria ai licenzianti titolari dei marchi - Applicazione della disciplina ex art. 32, co. 1, lett. c) del Reg. CEE n. 2913/1992 e art. 157, par. 2, del Reg. CEE n. 2454/1993 - Impugnazione - Accoglimento - Appello - Rigetto - Ricorso - Controllo, diretto o indiretto, del licenziante sul produttore/venditore quale presupposto per l'inclusione dei diritti di licenza nel valore doganale delle merci importate - Pagamento delle royalties come "condizione di vendita" delle merci - Accoglimento - Licenziante riservatosi l’approvazione scritta di ciascun prototipo del prodotto.

Quali sono le condizioni di applicabilità della disciplina del contratto di affiliazione commerciale? A ricordarlo è la sezione lavoro del Tribunale ordinario di Roma con una recente pronuncia.

Know how aziendale e segreti commerciali - Gara indetta dal Ministero dell’interno - Società esclusa per nullità insanabile del contratto di avvalimento, prodotto per integrare il requisito di capacità tecnica e professionale di cui al disciplinare di gara - Contratto privo dell’indicazione delle risorse umane e dei beni strumentali occorrenti e messi a disposizione per la realizzazione della fornitura - Ricorso - Accoglimento - Appello - Requisito tratteggiato come “esperenziale” - Appartenenza ad un tertium genus di avvalimento diverso da quelli di tipo “operativo” e “di garanzia” - Rigetto - Requisiti di esperienza, quale oggetto di avvalimento, richiesti anche sotto la forma di know how, costituente bene immateriale.

Indicazioni geografiche e denominazioni di origine - Domanda di accertamento della nullità del marchio "Cacio Romano" perché registrato in violazione dei diritti di privativa della DOP "Pecorino romano" e del marchio collettivo geografico "Pecorino romano" registrato - Accoglimento - Appello - Accoglimento - Marchio continuativamente utilizzato dall'appellante anteriormente al riconoscimento della denominazione di origine protetta - Ricorso del Consorzio di tutela della DOP - Rigetto - Reg. n. 510/06/CE (art. 14) - Presupposto della situazione di conflitto tra due segni (DOP e marchio) dato dal fatto che i segni in questione abbiano ad oggetto lo stesso tipo di prodotto - Inapplicabilità al caso - Assenza di similitudine fonetica tra la parola "Pecorino" e "Cacio" - Termine "Romano" non avente carattere distintivo in quanto costituente mera indicazione di provenienza.

Con una recente decisione l’Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) ha respinto una domanda di marchio depositata da "Burberry Limited" per proteggere, tra gli altri beni e servizi, "NFT" (Classe 9 della Classificazione di Nizza).

Farmaceutici e fitosanitari - Aggiornamento della Lista di Trasparenza dell’AIFA - Impugnazione della società titolare dell’AIC di una combinazione dispositivo-farmaco nella parte in cui AIFA ha inserito il sottogruppo di equivalenza rispetto al farmaco della ricorrente - Dedotta la non equivalenza e sostituibilità tra i due medicinali a causa delle differenze nel device di erogazione - Rigetto - Deduzioni della ricorrente non concernenti la sostanza attiva dei farmaci né involgenti considerazioni attinenti alla loro bioequivalenza - Differenze nell’uso dei device afferenti alla diversa adattabilità degli stessi e valorizzate ai fini terapeutici, piuttosto che attraverso il diniego assoluto di sostituibilità tra i due farmaci.

La Commissione europea ha adottato due raccomandazioni volte a fornire gli orientamenti a ricercatori e innovatori su come gestire le proprie risorse intellettuali e su come utilizzare al meglio i risultati conseguiti.

Regolamento di esecuzione (UE) 2023/678 della Commissione del 17 marzo 2023 recante iscrizione di un nome nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette [«Slavonska kobasica» (IGP)]. (Regolamento (UE) 17/03/2023, n. 2023/678, pubblicato in G.U.U.E. 24 marzo 2023, n. L 86)