12 maggio 2020

Come si determina il prezzo di vendita di un brevetto?

How much Am I Selling It for? È il titolo di un articolo pubblicato sulla rivista “International Business Research” nel 2017, il cui scopo è quello di esplorare gli approcci ed i metodi di valutazione dei brevetti, utilizzati nei processi che riguardano il trasferimento tecnologico tra università e industria.

La determinazione del prezzo di vendita di un brevetto è forse il compito più difficile di un TT manager, il cui obiettivo è quello di massimizzare il valore del bene intangibile nelle trattative di licensing.

I metodi, presi in considerazione dagli autori, appartengono a tre gruppi distinti e sono basati sul costo (storico), sul mercato e sul reddito (futuro).

Il primo è il più semplice e si basa sul reperimento di tutti costi sostenuti per realizzare il nuovo prodotto o la nuova tecnologia (per esempio, i costi di ricerca e sviluppo, i costi per il deposito e la prosecuzione dei brevetti, i costi indiretti e fissi, ovvero quelli che fanno sì che ci siano le condizioni operative per poter effettuare una ricerca).

Il valore monetario del brevetto sarà semplicemente la somma di tutti i costi (eventualmente attualizzata).

Questo approccio, tuttavia, non permette di determinare i futuri benefici monetari ma potrebbe essere utile coma base negoziale in una trattativa di licensing. 

I metodi basati sul mercato richiedono il reperimento di una notevole quantità di dati (di mercato), che spesso non sono disponibili (le informazioni sulle transazioni commerciali sono, solitamente, confidenziali).

Sono, quindi, difficilmente applicabili.

I metodi reddituali (tra cui le opzioni reali) sono i più complessi da utilizzare.

Anche in questo caso è necessario disporre di numerosi dati economici per poter calcolare i flussi di cassa futuri.

Sarà il TT manager, insieme all’inventore, a decidere quale metodo sia meglio adottare in funzione della tecnologia da valutare.

 


Massimo Barbieri

Technology Transfer Office (Politecnico di Milano)