28 settembre 2021
Come ricercare i composti chimici nei brevetti
In un recente articolo pubblicato su WPI, l’autore ha confrontato i risultati ottenuti da cinque banche dati (SciWalker, SureChEMBL, Patentscope, Orbit Intelligence (FullPat) e CAPLUS), prendendo come composto di riferimento uno specifico colorante (Disperse Orange 25).
Le ricerche sono state limitate alle pubblicazioni WO, EP e US, senza restrizioni di tempo ed effettuate nel testo completo (tranne CAPLUS).
Per quanto riguarda la strategia di ricerca, su SciWalker, SureChEMBL e Patentscope è stata effettuata una ricerca per tipo di struttura, su FullPat sono state utilizzate parole chiave (con un operatore di prossimità) ed infine su CAPLUS un insieme di parole chiave e il codice numerico del composto in esame
Nella seguente tabella sono riassunti i dati ottenuti dalle varie ricerche, riportando il numero complessivo di famiglie brevettuali individuate e il numero di famiglie brevettuali trovate esclusivamente in un’unica banca dati.
|
SciWalker |
SureChEMBL |
Patentscope |
FullPat |
CAPLUS |
N. di famiglie brevettuali |
|
193 |
|
287 |
49 |
N. di famiglie uniche |
34 |
14 |
- |
104 |
9 |
Dall’analisi dei dati è risultato che nove famiglie brevettuali rilevanti non sono state indicizzate in CAPLUS, mentre due sono state recuperate in modo esclusivo da SciWalker e SureChEMBL.
I maggior risultati sono stati ottenuti con una banca dati full-text.
Da questa analisi possiamo concludere che le banche dati sono incomplete e quindi una ricerca di prior art o di libertà d’attuazione su un composto chimico dovrebbe essere eseguita almeno su due database: a testo completo (es. Orbit Intelligence , Patbase) e a valore aggiunto (es. STN, CAPLUS).
Massimo Barbieri
Technology Transfer Office (Politecnico di Milano)
Referente TTO per le invenzioni dei dipartimenti CMIC ed Energia