1 ottobre 2013
Un sondaggio svela che negli USA le aziende titolari di marchi sono restie ad aderire a gruppi anti contraffazione
Un’indagine condotta la scorsa settimana dalla IPO (Intellectual Property Owners Association) rivela come ancora sono poche le aziende detentrici di marchi che aderiscono ad associazioni contro la contraffazione .
Alle aziende che hanno partecipato all’indagine è stato chiesto se essi appartengono a gruppi o associazioni anti-contraffazione e solo il 26% ha affermato di aderire a tali gruppi.
Questo nonostante sia stato sottolineato più volte come le associazioni di categoria possano sviluppare campagne informative per i consumatori con costi inferiori e risultati migliori, informando il pubblico sull'impatto socio-economico che la contraffazione può avere sulla vita quotidiana delle persone, mettendo in evidenza i collegamenti tra contraffazione e attività dannose come la criminalità organizzata, il lavoro minorile e il mancato rispetto delle norme di sicurezza e ambientali, l'evasione fiscale.
Fonte: IPO