Acronimo nel marchio descrittivo posteriore: valutazione del rischio di confusione secondo il parere dell'Avvocato Generale UE

Il 12 marzo 2015, l’Avvocato Generale Paolo Mengozzi ha presentato le conclusioni relative al procedimento C-20/14, pendente dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, avente per oggetto una domanda di pronuncia pregiudiziale riguardante l’interpretazione dell’art. 4, paragrafo 1, lett. b), della direttiva 2008/95/CE (sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di marchi d’impresa).

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