29 febbraio 2016
Marchio Puma, errore dell’UAMI: non ha basato la propria analisi sull'impressione complessiva prodotta dai segni in conflitto
Il Tribunale dell’Unione Europea ha annullato la decisione dell’UAMI che respingeva il ricorso presentato dalla Puma SE (la multinazionale conosciuta per la vendita di scarpe e abbigliamento sportivi, con sede a Herzogenaurach, in Germania), la quale si era opposta alla registrazione di un marchio figurativo raffigurante un animale.
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti.
In caso contrario è possibile:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare un messaggio WhatsApp al numero 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento