• Nomi a dominio

25 settembre 2013

Nuovi strumenti per le strategie difensive delle aziende dopo la liberalizzazione dei domini di primo livello

Da quando l'ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) nel gennaio del 2012 ha liberalizzato i domini di primo livello (per intenderci .it, .com., ecc.) ad un costo non proprio accessibile ($ 185.000), per le aziende si è aperta la problematica di difendere (o espandere) i propri nomi a dominio anche al primo livello.

In questo contesto arriva l'annuncio della Donuts inc. che, dopo aver acquistato oltre 300 domini di primo livello, offre ora alle aziende un valido strumento per proteggere i propri marchi, il cosiddetto DPML (Domains Protected Marks List). Tale strumento fornisce un servizio di protezione per i titolari di marchi contro il "cybersquatting" ad un costo estremamente contenuto rispetto alle singole registrazioni. In pratica detentori di marchi possono proteggere dalla registrazione di secondo livello in tutti i domini di primo livello Donuts (per esempio, marchio.business, marchio.shopping, ecc.). Inoltre i domini bloccati dal DPML risultano non disponibili su Internet e pertanto non richiedono attività di monitoraggio.
Per avere un'idea dei possibili risparmi, si consideri che l'azienda ha fatto capire che il costo potrebbe essere intorno ai 3.000 $ per 5 anni di protezione. Se un'azienda volesse difendere il proprio dominio da un centinaio di domini di primo livello (circa 10$ per 100 domini uguale 1.000 € all'anno) il risparmio è più che evidente.
Il servizio sarà disponibile tra la fine dell'anno e l'inizio del nuovo.
Per ulteriori informazioni http://v2.donuts.co/dpml/