20 maggio 2014
Accordi UE-Cina in materia di dogane e lotta alla contraffazione
Lo scorso 16 maggio a Pechino, l'Unione europea e la Cina hanno firmato un accordo di riconoscimento reciproco in tema di dogane che avrà come conseguenza, per le aziende impegnate nelle esportazioni, una riduzione dei costi e delle procedure più semplificate.
In base all'accordo, l'UE e la Cina si impegnano a riconoscere reciprocamente gli operatori certificati, consentendo in tal modo a queste aziende di beneficiare di controlli più veloci e di una burocrazia ridotta per lo sdoganamento, con conseguente possibilità per le autorità doganali di concentrare i controlli in aree più delicate e a rischio.
Nella stessa giornata altri due importanti accordi sono stati siglati. Il primo è un nuovo quadro strategico per la cooperazione doganale, che definisce le priorità e gli obiettivi della collaborazione UE-Cina per i prossimi anni, in particolare si punta ad una semplificazione degli scambi, a migliorare la sicurezza e la lotta alla contraffazione e al commercio illegale, anche e soprattutto, dei rifiuti, affrontando così un'area di elevato interesse per entrambe le parti a sostegno di importanti obiettivi ambientali.
L'altro accordo riguarda un nuovo piano d'azione UE-Cina sui diritti di proprietà intellettuale che mira a rendere più efficace il giro di vite sulle merci contraffatte intensificando la cooperazione, la comunicazione e il coordinamento tra le due potenze economiche, considerando anche che l’UE è il maggior mercato di esportazione per i prodotti cinesi: solo nel 2013 sono state scambiate merci per 428,1 miliardi di euro.