• Diritti di proprietà industriale - Aspetti generali

22 gennaio 2016

Contraffazione: secondo la Cassazione è sufficiente la motivazione sintetica nel sequestro probatorio di merce contraffatta

Nel ricordare l’orientamento giurisprudenziale emerso in materia di contraffazione di marchi, la Corte di Cassazione, con riferimento alla motivazione del decreto di convalida del sequestro probatorio operato dalla polizia giudiziaria su cose costituenti corpo di reato, ha affermato che “la motivazione deve essere modulata in relazione al caso concreto: sicchè sarà necessaria una motivazione rafforzata ogni volta che il nesso tra la res vincolata ed il reato per cui si procede sia indiretto, mentre potrà farsi ricorso ad una formula sintetica nei casi in cui la funzione probatoria del vincolo sia di immediata evidenza, come nel caso del sequestro di merce contraffatta”.

Questo contenuto è riservato agli abbonati. Se già disponi di un accesso valido clicca qui per autenticarti.
In caso contrario è possibile:
- contattare i numeri 06.56.56.7212 o 392.993.6698
- inviare un messaggio WhatsApp al numero 392.993.6698
- inviare una richiesta al servizio clienti
- consultare le formule di abbonamento